Signor Sindaco,
a pochi giorni dall’apertura della nuova sede della “Biblioteca Civica Popolare ‘Ettore
Pozzoli’” sono apparsi sullo stabile della biblioteca e sul piazzale antistante numerosi
cartelli intimidatori riguardanti l’impossibilità di transito e sosta delle biciclette
sul piazzale medesimo.
Comincio con il far notare la scorrettezza dell’assimilare la bicicletta ai mezzi motorizzati e con l’idea che, di fronte ad un problema, l’unica soluzione sia il divieto generalizzato e non invece una ricerca di soluzioni differenziate. Viene tuttavia il sospetto che l’obbiettivo principale siano le biciclette e che motocicli ed auto siano stati aggiunti per sembrare più “democratici”.
In via Firenze poi, il “parcheggio” per le biciclette è indecente e non funzionale ed inoltre in tutte le città d’Europa le biciclette posteggiano ovunque (vedasi la foto di un ufficio pubblico di Groningen) e sono equiparate ai pedoni e non ai mezzi motorizzati.
Attendo le considerazioni dell’Amministrazione comunale.