Egr. Signor Sindaco,
il giorno 8 novembre 2006 è apparso un articolo redazionale sul sito Web del Comune di Seregno riguardante la commemorazione delle vittime di Nassiriya.
Se il redattore si fosse limitato a dare notizia delle manifestazioni previste non avrei avuto rilievi da fare ma, come spesso capitato di recente, vengono riferite opinioni politiche non da tutti condivise circa la guerra in Iraq e circa le motivazioni della presenza militare italiana.
A titolo di esempio ed a futura memoria viene riportata una sua affermazione:”Mentre per tutti gli italiani oggi è un giorno di grande dolore, saranno invece soddisfatti di quanto accaduto ai nostri carabinieri i no global, i centri sociali e gli amici di Caruso”.
Credo che lei, signor Sindaco, non abbia chiaro che non c'è contraddizione tra l'essere umanamente dispiaciuti per quanto successo ai Carabinieri di Nassiriya e nello stesso tempo non essere affatto d'accordo con la guerra in Iraq che ha provocato quelle morti. Guerra che, ricordo, è appena costata a Bush la perdita del Congresso e del Senato USA.
Comunque tali affermazioni sono state fatte in assensa di contraddittorio e senza possibilità di replica. E questo, come ho avuto modo di dire in altre interpellanze, è senza giustificazioni.
Non è così che, a mio modo di pensare, si gestisce un sito internet comunale.
Attendo le considerazioni dell'Amministrazione.
Distinti saluti