Interpellanza avente per oggetto:

La regione Lombardia ha stanziato 43 milioni e 800 mila euro per il buono scuola per 64.743 studenti frequentanti le scuole private e solo 7 milioni di euro per circa un milione di studenti frequentanti le scuole statali, l'Amministrazione Comunale di Seregno ritiene giusto tale criterio?

Egr. Signor Sindaco,

in diverse sedi e momenti è venuto a conoscenza della realtà  delle scuole seregnesi e delle loro necessità  economiche, alle quali l'Assessorato alle politiche Educative è costretto a rispondere non ci sono più fondi oltre quelli previsti in bilancio ora apprendiamo dal Corriere della Sera di giovedì 8 marzo 2007 che la Regione Lombardia ha distribuito, sotto forma di buono scuola alle famiglie 43 milioni di euro applicando un redditometro ISEE che esclude la situazione patrimoniale, mentre a Seregno, come lei penso che sappia, anche per aver diritto allo sconto sul buono pasto per la mensa scolastica, è necessario che i genitori oltre alle dichiarazioni dei redditi (730- Unico) devono presentare ISEE comprensiva della situazione patrimoniale

CHIEDO

se l'Amministrazione da lei guidata è d'accordo su tali criteri applicati dalla Regione Lombardia e se non ritiene intervenire chiedendo una più equa ripartizione dei finanziamenti alle scuole.

Distinti saluti.

Francesco Mandarano
(Consigliere Comunale del PRC)
Seregno, 15 maggio 2007
Consiglio Comunale di Seregno
(prov. Monza e Brianza - Italia)