Egr. Signor Sindaco,
vorrei portare alla sua conoscenza la “riscoperta del Gelso”, la cui introduzione in Italia fu dovuta ai Bizantini poi i gelsi giunsero in Lombardia nel 1600 e in regione ne crescevano numerose varietà tali da favorire la nascita e lo sviluppo dell'industria della seta; ancora sul territorio comunale se ne trovano alcuni, si potrebbe anche censirli..
Adesso una attenta ricerca ha scoperto alcune antiche varietà lombarde in Paraguay dove li avevano portati tanti lombardi partiti nell'800 in cerca di fortuna con l'anima piena di speranze e le talee nel fagotto
CHIEDO
Se è stato informato del Progetto avviato dalla Regione Lombardia, con la collaborazione dell'Università , dell'Associazione regionale allevatori e del Consorzio agricolo di Milano e Lodi e se ritiene che, con gli opportuni adattamenti alla realtà locale, sia possibile aderire tenendo conto anche che i gelsi “fanno punti” per il protocollo di Kyoto in quanto sono capaci di neutralizzare i nitrati presenti nelle acque sotterranee.
Distinti saluti.