Signor sindaco,
mi sembra illogico il fatto di creare un parco infarcendolo di decine di parcheggi (in pratica ad uso privato), costruendo manufatti in cemento mentre si potevano costruire in legno (il pergolato) ed infine tagliando una ventina di alberi di circa quarant'anni (come si puಠvedere contando gli anelli delle fotografie allegate).
Purtroppo ormai il danno è fatto e mi chiedo se almeno l'Amministrazione non abbia previsto una qualche forma di risarcimento verso l'ambiente.
In tutta Europa è consuetudine piantare un congruo numero di alberi ogniqualvolta si renda necessario l'abbattimento di altri alberi. Leggo su un giornale locale che a Dublino furono piantati 40.000 alberi come risarcimento del taglio di 100 alberi in occasione di un'importante opera pubblica. Un rapporto di 400 a 1.
A Seregno, se volessimo seguire l'esempio di Dublino, bisognerebbe piantarne dunque 8.000.
Non pretendo di arrivare a tanto.
Dica l'Amministrazione un numero, tra 0 e 8.000, che mi possa rasserenare.
Distinti saluti.