Signor sindaco,
esaminando le fotografie degli alberi morti e pericolanti del Parco 2 Giugno che nessuno si decide a tagliare (mentre l'assessore Sambruni si diverte invece a far strappare 16 alberi di ginkgo perfettamente sani) ho visto che spesso il pericolo non consiste solo nella possibile caduta dell'intero albero ma anche nella caduta di singoli rami rinsecchiti e divenuti fragili.
Un esempio lo si può vedere nella fotografia sottostante che riguarda il noce a fianco della Casa del Parco.
Come si può notare c'è un ramo spezzato in equilibrio precario perché trattenuto da un altro ramo.
Immagino che domani lei provvederà ad inviare qualcuno a eliminare il pericolo ma rimane il fatto che non è ulteriormente procrastinabile un intervento serio sul patrimonio arboreo di questo come degli altri parchi e zone a verde del comune di Seregno.
Desidererei sapere come l'Amministrazione intende intervenire.
Distinti saluti