Signor Sindaco,

sul numero di Liberazione dell’otto marzo compare la notizia che Karl Hass, criminale nazista e braccio destro di Erich Priebke, prende la pensione all’INPS di Seregno.

Su un recente numero di Sette, settimanale del Corriere della Sera, compare invece, all’interno di un articolo dal titolo "Sporco Mondo", la seguente notizia "...Seregno, provincia di Milano, parco agricolo del Meré, all’interno cento metri quadri di laterizi, lavandini e bidoni di vernice. Cento metri quadri non sono molti, ma le vernici sono rifiuti "tossico-nocivi"...".

Cosa lega le due notizie? Il fatto che Seregno venga sempre citata per qualcosa di negativo: mai che la nostra città brilli per realizzazioni positive.

Riguardo a Karl Hass la nostra città potrebbe parzialmente "lavare l’onta" intitolando per esempio qualche edificio pubblico ai martiri delle Fosse Ardeatine o con qualche altra valida iniziativa.

Riguardo ai rifiuti invito l’amministrazione a ripulire comunque la zona ed eventualmente impedire il transito degli autoveicoli nelle zone interessate.

Chiedo una risposta in merito.

Giuseppina Minotti

Seregno, 18 marzo 1997