Pedegronda ... cui prodest?
Signor Sindaco.
Premesso che la Gronda Intermedia, integrata col sistema pedemontano, è stata inserita nelle priorità della programmazione regionale e provinciale,
verificato che le caratteristiche dell’infrastruttura in oggetto sono state più volte modificate e che l’ultima soluzione proposta è stata definita in funzione degli interessi di chi dovrà poi finanziare e realizzare e non risponde alle reali necessità dei territori interessati ed all’effettiva domanda di mobilità, in larga prevalenza di corto raggio,
considerato che i Comuni e le associazioni non sono state minimamente interessate e coinvolte nella realizzazione dell’ultima versione del progetto che prevede la costruzione di una autostrada sulla quale è previsto un traffico di percorrenza stimato dai 40.000 ai 60.000 veicoli/giorno e dal costo previsto di 3870 miliardi (circa 34 miliardi/chilometro),
constatato che l’autostrada attraversa luoghi di notevole interesse ambientale e di salvaguardia del territorio (Parco delle Groane e Parco Naturale della Valle del Lambro) e territori fortemente urbanizzati provocando forte impatto ambientale e territoriale e problemi di tipo urbanistico e di viabilità per i Comuni attraversati,
CHIEDO
Giuseppina Minotti
Seregno, 3 luglio 1997