Pedegronda ... cui prodest?

Signor Sindaco.

Premesso che la Gronda Intermedia, integrata col sistema pedemontano, è stata inserita nelle priorità della programmazione regionale e provinciale,

verificato che le caratteristiche dell’infrastruttura in oggetto sono state più volte modificate e che l’ultima soluzione proposta è stata definita in funzione degli interessi di chi dovrà poi finanziare e realizzare e non risponde alle reali necessità dei territori interessati ed all’effettiva domanda di mobilità, in larga prevalenza di corto raggio,

considerato che i Comuni e le associazioni non sono state minimamente interessate e coinvolte nella realizzazione dell’ultima versione del progetto che prevede la costruzione di una autostrada sulla quale è previsto un traffico di percorrenza stimato dai 40.000 ai 60.000 veicoli/giorno e dal costo previsto di 3870 miliardi (circa 34 miliardi/chilometro),

constatato che l’autostrada attraversa luoghi di notevole interesse ambientale e di salvaguardia del territorio (Parco delle Groane e Parco Naturale della Valle del Lambro) e territori fortemente urbanizzati provocando forte impatto ambientale e territoriale e problemi di tipo urbanistico e di viabilità per i Comuni attraversati,

CHIEDO

  1. Quale posizione intende assumere la Giunta in merito al progetto ed alla costruzione della Pedegronda,
  2. quale tipo di azione intende intraprendere nei confronti della Regione Lombardia per tutelare la salute e il diritto alla mobilità dei propri cittadini,
  3. quali forme di coinvolgimento dei cittadini e del Consiglio Comunale sono state previste dalla Giunta Comunale.

Giuseppina Minotti

Seregno, 3 luglio 1997