Signor sindaco,
l'ASL ha tolto il servizio di iniezioni a domicilio ed istituito al suo posto un ambulatorio con i seguenti orari: Lu, Ma, Gi, Ve (dalle 10,30 alle 11,30), Me (dalle 14 alle 16).
Naturalmente si tratta di un simulacro di servizio, insufficiente sia come orario - per l'impossibilità di adattarsi alle esigenze degli ammalati - sia come scomodità - non tutti sono in grado di recarsi presso l'ASL tenuto conto del fatto che la maggior parte dell'utenza è costituita da persone anziane.
Si ha il fondato sospetto che il servizio venga peggiorato al solo scopo di chiuderlo e dirottare l'utenza verso il servizio infermieristico privato (al prezzo medio di 6 euro per iniezione).
Nota finale: se l'ASL vuole risparmiare potrebbe farlo smettendo di spedire quei bollettini autoelogiativi che spesso i consiglieri comunali trovano nella loro posta.
Cosa ne pensa l'amministrazione?
Quali iniziative intende intraprendere?
Distinti saluti.