Signor sindaco,
ho ricevuto la lettera allegata da parte di una cittadina di Seregno che usufruisce dell'asilo nido comunale.
La lettera è stata anche spedita ai competenti uffici comunali.
In sintesi vengono evidenziate notevoli inadempienze ed una buona dose di approssimazione nella gestione dell'asilo medesimo ed in particolare dell'impianto di riscaldamento.
Io stessa ho l'impressione che l'asilo nido non sia adeguatamente presente nelle attenzioni dell'amministrazione proprio in un momento che vede la proliferazione di asili nido privati nel nostro comune.
Chiedo l'opinione dell'Amministrazione e quali iniziative intende intraprendere nell'immediato ed in futuro.
Seregno, 14 ottobre 2003
Comune di Seregno
Oggetto:Asilo Nido Comunale
p.c. Ing. Carlo Santambrogio
Egregio Signor Sindaco,
mi rivolgo a Lei come cittadina di Seregno, come mamma di due bambini di 7 mesi e soprattutto come utente dell’Asilo Nido Comunale.
Essendo una mamma lavoratrice ho dovuto affidare i miei figli alla cura di altri , e vista la professionalità dimostratami dalle operatrici del Nido Comunale , ho scelto con fiducia il servizio pubblico offerto dal Comune di Seregno. Ora però sono costretta a denunciare con rammarico che alla prima emergenza l’asilo nido e gli uffici preposti non sono stati in grado di garantire il corretto funzionamento dello stesso. L’emergenza in discussione riguarda il freddo ampiamente annunciato da tutti i mezzi di comunicazione che è arrivato inesorabile ed anzitempo la settimana scorsa.
L’ufficio preposto alla manutenzione e all’avviamento dell’impianto di riscaldamento è risultato incredibilmente inadempiente ed impreparato a gestire tale situazione, espressione di una gestione gravemente superficiale, dato che gli utenti interessati sono neonati e bambini di età inferiore ai 3 anni.
Ritengo che ci sono ambiti lavorativi dove l’approssimazione e la superficialità possono arrecare gravi disagi e a volte anche danni, perciò risulta indispensabile per taluni lavoratori ove questo rischio è reale comportarsi con maggiore professionalità e coscienza, consapevoli delle loro responsabilità.
La procedura per il superamento di tale emergenza è risultata inadeguata e superficiale sia nel tempo che nel metodo , procedura a mio parere inesistente considerato che c’è voluta una settimana intera prima di risolvere il problema, fatte salvo le educatrici e la responsabile del nido nessun’altro in una settimana si è preoccupato di lasciare al freddo i piccoli utenti del Nido.
Anche se in passato ci sono stati episodi analoghi ( blocco caldaia ) non sono mai stati presi provvedimenti ne adottate misure per ovviare a tali disagi, infatti ho saputo che in tutto l’asilo è disponibile una sola stufetta elettrica , e cosa veramente sconcertante, il carico assorbibile dall’intero asilo non consente l’impiego di più apparecchi contemporaneamente.
Credo sinceramente che sarebbe stato più onesto nei confronti dei genitori, comunicare, visto le temperature, l’inagibilità delle aule (almeno quelle destinate ai lattanti) , dato che queste non consentivano assolutamente il necessario ed indiscutibile benessere dei bimbi.
La informo inoltre che i miei bambini si sono ammalati entrambi , e Martina è dovuta ricorrere di notte alla visita urgente in pronto soccorso per difficoltà respiratorie e febbre molto alta, attualmente dopo le cure prescritte dal nostro pediatra di fiducia le condizioni stanno migliorando.
Può certamente comprendere lo stato d’animo e il perché di questa lettera, spero che Lei si adoperi urgentemente per garantire una maggiore efficienza ed attenzione nella gestione ed inoltre Le chiedo di verificare le procedure e la possibilità reale di gestione di eventuali altre emergenze con mezzi alternativi, in modo da garantite il corretto funzionamento dell’asilo nido e la tutela della salute degli ospiti del Nido Comunale.
Confido in un suo pronto interessamento , e spero in futuro di poter accompagnare con assoluta serenità i miei bambini al Nido Comunale.
Distinti saluti
Heidi Ehlers
Distinti saluti.