Il Consiglio Comunale di Seregno
Considerato
- Che la recente manovra finanziaria detta “Salva Italia”del governo Monti contiene
all'articolo 35 l'obbligo per i tesorieri o i cassieri dei Comuni a versare entro il
29 febbraio il 50% delle disponibilità liquide esigibili presso la Tesoreria statale ed
il resto entro il 16 giugno.
- Che moltissimi comuni si sono rifiutati di ottemperare al suddetto obbligo ritenendolo un grave
attacco all'autonomia dei comuni all'interno di una visione centralistica e dirigistica
dello Stato che non accettiamo ed una ulteriore pastoia alla propria attività amministrativa.
Ritiene
- Necessaria sia un'azione politica volta alla modifica della disposizione governativa sia
anche una immediata presa di posizione volta a contrastare il trasferimento forzoso anche attraverso
l'uso di mezzi legali analoghi a quelli adottati, ad esempio, dal comune di Venezia.
Per le motivazioni sopra elencate delibera
- Di proporre alla Giunta di Seregno l'adozione di opportune deliberazioni che da una parte
impediscano il trasferimento attraverso diffide alla tesorieria a non ottemperare all'obbligo
di trasferimento e dall'altra intraprendano le opportune azioni legali a salvaguardia dei
propri diritti costituzionali.