Proposta di mozione avente per oggetto:

Contro la Direttiva Bolkenstein

IL CONSIGLIO COMUNALE DI SEREGNO

Premesso

Considerato

che se questa direttiva diventasse operante si creerebbero le condizioni di un gigantesco "caporalato europeo legalizzato" dove le imprese stabilirebbero la loro residenza legale nei paesi dove diritti e salari dei lavoratori sono più bassi.

Rilevato infine

che l'approvazione della direttiva Bolkenstein comporterebbe l'obbligo di apertura alla concorrenza e la privatizzazione di quasi tutti i servizi pubblici, annullando di fatto completamente la possibilità di scelte autonome da parte degli Enti Locali

ESPRIME

Parere contrario ai contenuti della "Direttiva Bolkenstein"

CHIEDE

  1. agli eletti italiani al Parlamento Europeo di attivarsi per il ritiro della direttiva Bolkestein; ai Parlamentari Italiani di assumere l'impegno di non ratificare tale direttiva, se non verrà profondamente modificata secondo principi di tutela dei diritti e di valorizzazione dell'autonomia degli Stati e delle amministrazioni locali
  2. all'ANCI di farsi promotore verso tutte le province italiane di analoghe prese di posizione al fine di chiedere un ampio dibattito parlamentare e un ampio livello di informazione nel paese.

IMPEGNA IL PRESIDENTE

A pubblicare il Presente ordine del giorno sul sito del Comune, su Seregno News e sui periodici locali.

Giuseppina Minotti (Capogruppo del PRC); Francesco Mandarano (Consigliere comunale del PRC)
Seregno, 19 maggio 2005
Consiglio Comunale di Seregno
(prov. Monza e Brianza - Italia)