Il Consiglio Comunale di Seregno
Allarmato dalla decisione della Commissione Difesa della Camera di incardinare la proposta di legge
dell'on. Gregorio Fontana tesa a portare le organizzazioni ex combattenti presso il controllo
e la supervisione del Ministero della Difesa;
Considerato:
- che tale proposta di legge propone l'apertura ai finanziamenti statali (già in essere)
a tutte le associazioni di ex combattenti senza limitazioni. Questo significa che non farà differenza
sulle motivazioni dei combattenti stessi, che cioè, abbiano combattuto per una nazione libera
o per la dittatura. La conseguenza è l'inserimento, in chi ne ha diritto, dell'associazione
ex combattenti della repubblica di Salò noti come “repubblichini”. Pertanto
anche il loro riconoscimento nelle forze militari della repubblica;
- che la proposta inoltre assegna al ministero il servizio di vigilanza oltre che sulla legittimità dei
loro statuti, anche sul controllo delle loro attività e questo può far pensare che
si voglia condizionare l'attività dell'ANPI e la sua autonomia;
- che tutto il territorio lecchese è stato funestato durante l'occupazione nazifascista,
da efferati eventi perpetuati dalle truppe tedesche e con la partecipazione attiva e criminale
dei repubblichini accaniti nell'individuare i partigiani e spesso anche le loro famiglie
da incarcerare, torturare, deportare nei campi di sterminio e sopprimere
Esprime
piena solidarietà all'ANPI ritenendo inaccettabile il continuo tentativo di equiparazione
di chi sostenne la dittatura e l'occupazione e chi liberò con il suo sacrificio l'Italia
riscattandola da una dittatura ventennale e da più guerre di aggressione
Chiede
- ai parlamentari della nostra provincia un impegno attivo per impedire che la proposta di legge
in oggetto sia approvata dal Parlamento
- delibera di inviare il presente ordine del giorno al Presidente della Camera dei Deputati, al
Presidente della Commissione Difesa della Camera, ai capigruppo parlamentari.