È pervenuto, da parte di alcune associazioni di Seregno, il seguente appello:
“Appello delle associazioni Seregnesi per un utilizzo gratuito della banda larga.
Arrivano le autostrade dell'informazione sul territorio. Ora anche il Comune di Seregno è soggetto al cablaggio della fibra ottica, cablaggio che si sta sviluppando lungo due principali direttrici (superstrade Milano-Meda e Valassina); la banda larga dunque diventa una realtà sul territorio comunale.
In base alla legge 249/97 (Istituzione dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo) l'amministrazione comunale può richiedere nella convenzione con il fornitore del servizio alcuni "obblighi" di natura civica
Questo ad esempio potrebbe tradursi in una quota di "banda" per uso collettivo utilizzabile, oltre che dal Comune stesso, da tutte le entità "non profit" che si muovono all'interno del mondo dell'associazionismo e del volontariato presenti sul territorio comunale.
Nell'ambito dei percorsi di informatizzazione dei Comuni e in base alle convenzioni Europee che incentivano e promuovono la diffusione e l'uso allargato delle tecnologie informatiche ci sembra un buon modo per cominciare a muoversi nella giusta ed auspicata direzione.
Chiediamo pertanto al Comune di Seregno di ottenere, in base alle legge sopra citata, una quota di banda dal fornitore del servizio e di ridistribuirla tra tutti i gruppi e le associazioni del territorio Comunale.
Per una libera società dell'informazione”
Le considerazioni contenute nell'appello sono condivisibili nella sostanza.
Ad adoperarsi, per quanto di sua competenza ed anche di competenza delle società partecipate dal comune di Seregno come l'AEB, ad attuare i contenuti dell'appello.