Roma: La Dolce Vita
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Dal titolo redatto in Italiano si intuisce istantaneamente quali saranno le conclusioni della prestigiosa rivista (quella che prima dell’ultima vittoria elettorale del Centro-destra pubblicò un’ edizione speciale sulla cui copertina giganteggiava la scritta UNFIT!, INADATTO!, rivolto proprio al nostro attuale Premier).
Per motivi di spazio ho realizzato un’efficace scrematura, cercando di includere tutti gli argomenti principali:
L’ultima parte dell’articolo “Berlusconi’s Legacy” è dedicata al totale
fallimento del nostro Primo Ministro, colui che nel 2001 aveva promesso agli Italiani nuova e maggiore
ricchezza per tutti.
Il giornale ricorda di aver dichiarato in quel periodo (2001) che il politico era inadatto a condurre
il paese per via degli “acquitrini di casi legali” condotti contro di lui, per falsi in bilancio
etc... problemi cui ancora oggi non è riuscito a dare alcuna spiegazione valida, anche grazie al fatto
che controlla personalmente il 90% delle reti televisive nazionali.
Anche l’apparente stabilità politica è ingannevole. La sua coalizione è stata vicina al crollo in diversi
momenti, a causa delle incomprensioni con Lega Nord, Alleanza Nazionale e più recentemente con l’UDC.
Il giornale non risparmia neanche la sinistra: nessuno dei due raggruppamenti offre molto a quelli
che vorrebbero una riforma radicale del sistema.
L’articolo si conclude con un traslato inappellabile e con una domanda senza risposta, che offre una
terribile e spaventosa idea dell’Italia futura: La Venezia del 18° secolo puntava tutto sul suo glorioso
passato, quindi non fu difficile per Napoleone sconfiggerla. Da allora la Serenissima è poco più che
un’attrazione turistica.
E’ questo il futuro dell’Italia?
Concludo suggerendo a tutti di mettere da parte i soldi per il Corriere della Sera o per le altre riviste Lobbyste e di spenderli a fine settimana per acquistare questo numero dell' Economist. L'informazione corretta e la vostra cultura personale guadagneranno qualcosa in più.