Breve resoconto dei fatti che hanno portato alla situazione attuale
- Dal giorno 13 dicembre 2010 i lavoratori e le lavoratrici Yamaha Motor Italia in cassa integrazione
sono in presidio permanente (giorno e notte) nelle tende di fronte alla stessa azienda in Gerno
di Lesmo.
- Il giorno 10 gennaio 2012 le lavoratrici ed i lavoratori cassaintegrati Yamaha Motor Italia
termineranno il secondo anno di cassa integrazione e per loro si affaccerà il baratro della
disoccupazione.
- Tramite le RSU, i lavoratori e le lavoratrici Yamaha Motor Italia, hanno chiesto in data 07 Dicembre
2011 un incontro urgente per l'avvio della procedura atta ad ottenere la cassa integrazione in
deroga. Richiesta questa che deve essere attivata entro il 31-12-2011.
- L'incontro è stato concesso ed è previsto per venerdi 23 Dicembre 2011 ore 11.00
presso la sede Provinciale MB di Via T.Grossi, 9 a Monza. Incontro cui dovrebbero partecipare:
- Direzione Yamaha Motor - Italia spa
- Presidente Provincia MB, Dario Allevi
- Assessore al lavoro Provincia MB
- Assessore al lavoro Regione Lombardia
- ARIFL (Agenzia Regionale Istruzione Formazione e Lavoro)
- RSU Yamaha Motor Italia
- FIM CISL-MB e FIOM CGIL-MB
- Sindaco di Lesmo
Il parere della Federazione della Sinistra
Il mondo del lavoro, in tutte le sue articolazioni, sta vivendo una drammaticità senza precedenti
a causa di crisi aziendali chiusure e trasferimenti di produzione. Ne conseguono pesanti costi umani
e sociali: licenziamenti, mobilità, cassa integrazione nelle diverse forme e durate. Una situazione
generalizzata all'intero territorio nazionale ed a tutti i diversi comparti produttivi che vede il
territorio della Provincia Monza e Brianza particolarmente colpito.
Auspichiamo che questo tavolo istituzionale rimetta in discussione le difficili problematiche proprie
della situazione di Yamaha Motor-Italia a partire, come richiesto, dalla concessione della cassa
integrazione in deroga.
È necessario andare oltre il “lodo prefettizio” del 27 luglio 2011 non votato
dalle RSU, non votato e non riconosciuto dai lavoratori e dalle lavoratrici in cassa integrazione.
È necessario utilizzare questo tavolo istituzionale affinchè venga trovata una soluzione
al problema dei cassintegrati/e Yamaha Gerno di Lesmo ed alle sofferenze delle decine di famiglie
colpite.
La direzione Yamaha Motor Italia deve sottoscrivere un accordo con le organizzazioni sindacali
che preveda la richiesta di cassa integrazione in deroga.
In questo contesto, è compito delle forze politiche ed istituzionali attivarsi in tale direzione.
Impegni concreti ed atti di responsabilità precisa.
Questo tavolo istituzionale rappresenta un'ulteriore occasione per la risoluzione di un problema
che si trascina da 2 anni. Non lasciamola cadere.
Per portare la propria convinta solidarietà umana e politica, la Federazione della Sinistra venerdì 23 Dicembre 2011 sarà presente con una propria delegazione all'esterno della sede provinciale MB.
A tutti quanti gli interessati alla difesa del lavoro e della sua dignità ed in particolare alla vicenda Yamaha un invito alla partecipazione.