Presidio Yamaha di Lesmo

Piena e completa solidarietà umana e politica alle lavoratrici ed ai lavoratori Yamaha licenziati

Lunedì 16 gennaio presso lo stabilimento Yamaha di Gerno di Lesmo presidio sindacale di solidarietà e lotta.

La Federazione della Sinistra Monza e Brianza esprime la propria concreta, completa e incondizionata solidarietà politica ed umana ai lavoratori ed alle lavoratrici della Yamaha Gerno di Lesmo (MB).

La Yamaha ha ricevuto agevolazioni e che continua a ricevere finanziamenti pubblici di incentivo al mercato. La Yamaha ( solo dopo una durissima lotta) ha posto in cassa-integrazione tutti i lavoratori e lavoratrici del comparto meccanico, ha rifiutato la concessione della cassa integrazione in deroga e, con una arroganza senza precedenti, ha inviato le lettere di licenziamento con decorrenza 11 Gennaio 2012.

Una drammatica ed assurda cronologia di eventi.

Ancora più drammatiche sono ora le prospettive per i lavoratori e le lavoratrici già pesantemente colpiti dalle pesantissime manovre governative Berlusconi - Monti.

Le forze istituzionali, la Provincia ed il Comune non possono e non devono rimanere silenziosi di fronte a tale drammatica situazione.

Devono invece, con forza e forti del loro ruolo, cercare e trovare una soluzione che permetta ai lavoratori ed alle lavoratrici di ri-crearsi una occupazione con una stabilità economica.

Non possiamo assistere, senza lottare, alla distruzione di attività e posti di lavoro nel territorio brianzolo che si sta trasformando in un cimitero di aziende e posti di lavoro.

Lunedì 16 Gennaio 2012 dalle ore 08.00 saremo presenti al presidio sindacale di lotta in solidarietà ai lavoratori ed alle lavoratrici licenziate presso lo stabilimento Yamaha in Gerno di Lesmo (MB).

NON RIMANIAMO SILENZIOSI. LOTTARE PER DIFENDERE LAVORO DIRITTI E DIGNITA’ SI PUO’ E SI DEVE !!!

RSU Yamaha Motor Italia SPA, FIOM CGIL Monza e Brianza
Federazione della Sinistra - Monza e Brianza, 13 Gennaio 2012
federazionesinistramonza.blogspot.com