Un PDL in Regione Lombardia presentato dal Gruppo regionale di Rifondazione Comunista

PICCOLE E MEDIE IMPRESE: UNA SOLUZIONE PER LE SITUAZIONI DI CRISI

Sono 250 mila in Lombardia le piccole e medie imprese, molte di queste artigiane, che vivono grazie a rapporti economici con grandi aziende a cui fanno da fornitori.
Ma cosa succede quando queste grandi aziende entrano in crisi, come ormai accade sempre più frequentemente anche nella nostra regione? Il primo effetto è sempre una reazione a catena che manda in crisi centinaia di queste piccole imprese e la situazione diventa drammatica per chi le conduce e per chi vi lavora. Il motivo di questo è che spesso si riscontra a carico delle imprese fornitrici un'esposizione creditizia che, a volte, arriva a parecchie decine o addirittura centinaia di migliaia di euro nei confronti dei committenti insolventi.

E' questo quanto è successo con la crisi della Postal Market, intorno alla quale, solo in Lombardia, girano 298 aziende fornitrici, di dimensioni spesso piccolissime, a conduzione familiare, che si sono ritrovate con crediti insoluti di cospicua entità e per loro vitali, tanto che molte di queste sono minacciate dalla chiusura dell'attività.
E' da questa situazione che nasce il Progetto di legge (Pdl) del Gruppo regionale di Rifondazione Comunista che, proprio per tutelare le piccole e medie imprese fornitrici e metterle in grado di proseguire l'attività produttiva, prevede un intervento regionale al fine di concedere loro agevolazioni finanziarie.
Il Pdl è composto da 8 articoli, individua i soggetti beneficiari, che devono avere sede legale nel territorio regionale, e le modalità di contributo.
Non si tratta di un prestito diretto da parte della Regione, bensì di una agevolazione che consiste in un tasso di interesse particolarmente basso.
In pratica le banche possono concedere prestiti, fino a un massimo di 100 mila euro con un tasso di interesse a carico delle imprese non superiore allo 0,5%. La differenza è coperta dalla Regione Lombardia per un totale di 2,5 milioni di euro.

"La necessità di questa legge - dichiara Gianni Confalonieri, Consigliere regionale del Prc - è emersa dai diversi incontri avuti con i fornitori della Postal Market, i quali ci hanno illustrato una situazione per loro drammatica e irrisolvibile che può essere estesa anche a migliaia di altre piccole aziende fornitrici in Lombardia.
La Regione Lombardia, che vanta un primato in qualità di motore dell'economia europea, in realtà ha finora assistito passivamente allo smantellamento delle grandi aziende e non si è mai posta il problema delle ricadute sul tessuto produttivo indotto. E' necessario, quindi, provvedere, secondo linee di intervento quali quelle indicate in questo Pdl, con una politica industriale che affronti finalmente i nodi strutturali del tessuto produttivo lombardo".

Tiziana Saporito
Ufficio stampa Gruppo regionale Prc
Milano, 9 maggio 2002