FIACCOLATA PER LA PACE IN PALESTINA
FERMIAMO I MASSACRI - DUE POPOLI, DUE STATI
GIOVEDI 18 APRILE 2002 alle 20,30
Piazza della Resistenza (Municipio) a Paderno Dugnano
La tragica vicenda che in queste ultimi giorni vive il popolo Palestinese, con le operazioni militari
nei territori occupati, con i massacri nel campo profughi di Jenin, si configura ormai come una guerra
cruenta contro la popolazione civile e l’Autorità palestinese.
Mentre condanniamo ogni forma di terrorismo che genera solo morte e sentimenti di vendetta, che
rendono tragica e invivibile la vita di due popoli, non possiamo non ricordare che da 35 anni i palestinesi
sono stati abbandonati da tutti e spinti alla disperazione:
- dalle Nazioni Unite che nulla hanno fatto per far rispettare le sue stesse risoluzioni;
- dagli Stati Uniti che hanno sempre sostenuto Israele qualsiasi cosa il suo governo facesse;
- dall’Europa che è stata a guardare senza mai prendere un’iniziativa concreta, al
di là di generici inviti;
- dai paesi arabi che nulla di efficace hanno fatto a difesa dei diritti dei palestinesi e per stabilire
rapporti di civile convivenza con Israele;
- dalla grande stampa che si occupa di loro soltanto per parlare di terrorismo e di attentati.
La violenza in Palestina non cesserà finché dura l’occupazione militare israeliana dei territori
palestinesi, perché l’occupazione è essa stessa violenza e causa di violenza. La pace in Palestina
passa attraverso la restituzione ai palestinesi dei territori occupati. Anche l’ANP è tenuta
al rispetto dei diritti umani, bandendo esecuzioni e linciaggi di “palestinesi collaborazionisti”.
PERSEGUIRE DA SUBITO I SEGUENTI OBIETTIVI:
- Richiedere con fermezza il ritiro immediato delle forze armate israeliane dai territori palestinesi;
- Proporre nelle sedi competenti l’invio urgente di forze internazionali d’interposizione;
- Inviare intanto nei territori palestinesi delegazioni istituzionali del massimo livello possibile,
per affiancare lo sforzo d’interposizione e di tutela della popolazione svolto da centinaia
di osservatori civili;
- Applicare allo Stato di Israele tutte le pressioni e le sanzioni, sul piano delle relazioni diplomatiche
e di cooperazione economica, previste dallo Statuto dell’ONU e dell’Unione Europea per
quei paesi che violino i diritti umani e la legalità internazionale;
- Sostenere attivamente l’azione delle associazioni pacifiste israeliane e l’obiezione
di coscienza dei militari riservisti che si rifiutano di prestare servizio nei territori palestinesi
occupati.
Al termine della manifestazione, presso la sala AUSER in Via Roma 68, ci sarà
un incontro con Roberto Giudici
Ufficio Internazionale Fiom, Associazione Italia Palestina
di ritorno dai territori Palestinesi sconvolti dalla guerra
Rete Lilliput di Paderno Dugnano, Associazione Culturale Punto Rosso, Associazione La Meridiana, Associazione
Oltre la soglia, Comitato per la pace e i diritti dei popoli, Associazione La Vigna di Nabot, Legambiente,
Circoli Arci di Palazzolo M. e Calderara, Cinecircolo Flli Marx
Aderiscono : ANPI, Spi CGIL, Auser, PRC, PdCI, VERDI, Popolari di Paderno Dugnano
Paderno Dugnano, 16 aprile 2002