Giussano contro la guerra

Facciamo la pace

Appello dell'Associazione Macondo e della Bottega del Mondo

Associazione Macondo - Giussano

Negli ultimi mesi migliaia di persone si sono mobilitate in Italia contro la guerra.

La voglia di pace si è diffusa nella società civile e si è espressa nella partecipazione a cortei, manifestazioni ed appelli.

La Repubblica Italiana ha nella sua legge fondamentale, la Costituzione, all'articolo 11, un dispositivo che recita: "L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali."

Nonostante la mobilitazione di ampi settori dell'opinione pubblica e nonostante questi precetti, gli avvenimenti di questi ultimi mesi dimostrano come gli atti del nostro Governo stiano andando in un senso diametralmente opposto.

Davvero si può disporre della Costituzione della Repubblica Italiana in questo modo?

E’ possibile cancellare cosi semplicemente questo suo disposto sulla guerra?

Crediamo di no.

In difesa di questi principi le Acli di Giussano e l’Associazione Macondo promuovono due iniziativa alle quali chiediamo l'adesione di tutti i cittadini.

Innanzitutto aderiamo alla campagna di Emergency che promuove una proposta di legge di iniziativa popolare per tramutare in disposti di legge i precetti della Costituzione.

Questa campagna è partita da alcune settimane, con il patrocinio, tra gli altri dall’ex presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro e dall’ex Presidente della Camera Pietro Ingrao

Anche nel nostro comune vorremmo organizzare banchetti e iniziative per contribuire, nel nostro piccolo, a questo progetto.

Se vi sono persone disponibili a collaborare a questa iniziativa, sono bene accette. 

La seconda iniziativa riguarda all'amministrazione Comunale.

Chiederemo alle forze politiche rappresentate in Consiglio Comunale di aderire al Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace

Si tratta di un’Associazione che riunisce i Comuni, le Province e le Regioni impegnate in Italia a promuovere la pace, i diritti umani, la solidarietà e la cooperazione internazionale.

E’ stata fondata il 12 ottobre 1986, ha sede a Perugia, presso l'Ufficio per la pace della Provincia di Perugia.

Perché questa adesione sia realizzata dovrà essere presentata ed approvata in Consiglio Comunale una mozione con la quale si delibera l’adesione formale al coordinamento per la pace ed ai sui principi

Questa adesione impone agli enti locali che aderiscono, tra le altre cose, quella di costituire un apposito “Ufficio per la pace” con il compito di promuovere, con quanti si renderanno disponibili, la cultura della pace e dei diritti umani mediante iniziative culturali, di ricerca, di educazione e di informazione che tendano a fare del territorio comunale una terra di pace; di istituire un apposito capitolo di Bilancio denominato “Interventi per la promozione di una cultura della pace”.

Gradiremmo proposito, che le Associazioni di volontariato presenti sul territorio sottoscrivano con noi questa mozione prima che venga discussa in Consiglio Comunale, in modo da darle la maggior visibilità ed il maggior peso politico possibile.

Il tempo stringe: per le associazioni, oratori, o gruppi che vogliono appoggiare la mozione “Comune di Pace” e i cittadini che intendono aderire e collaborare alla campagna di raccolta firme  possono rivolgersi sabato 8 febbraio presso la Bottega del Mondo dell’Associazione Macondo in Piazza Lombardi a Giussano oppure scrivere a macondo.giussano@tiscali.it.

Fausto Citterio, Associazione Macondo
Giussano, 5 febbraio 2003
Emergency Brianza