ASAM: Approvato lo statuto

Un risultato utile per la Brianza

La soddisfazione dei partiti del centrosinistra

I segretari delle federazioni brianzole dei Democratici di Sinistra, della Margherita, di Rifondazione Comunista, dei Verdi e dell’Italia dei Valori esprimono la propria soddisfazione per l’approvazione, da parte del Consiglio Provinciale di Milano, del nuovo statuto di Asam e dell’ordine del giorno proposto dall’Assessore all’Attuazione della Provincia di Monza e Brianza, Gigi Ponti.

Un risultato fortemente voluto, che oltre a dare ampie garanzie alla futura Provincia già in questa fase costitutiva, consentirà alla stessa e al territorio di svolgere un ruolo da protagonista nella definizione delle infrastrutture in Brianza.

La migliore risposta, quella dei fatti, alle critiche pretestuose e “velenose” di un centrodestra che, oltre a rappresentare una situazione inesistente – quella dello scippo e della truffa – tenta di nascondere ciò che invece è evidente: rendendo operativa Asam, con il conferimento delle partecipazioni (avvenuto solo a ottobre 2006) e, ora, con l’approvazione del nuovo statuto societario, la Brianza non solo potrà concorrere alle scelte infrastrutturali ma, attraverso il controllo di Serravalle, potrà finalmente ottenere garanzie relativamente alla realizzazione delle opere già programmate (Rho-Monza, messa in sicurezza della Milano-Meda) e al rispetto dei tempi, cosa prima impensabile.

Asam, oltre ad avere un ruolo decisivo - in quanto controllante di Serravalle - nella realizzazione della Pedemontana, sarà poi il soggetto promotore per la costruzione della metrotranvia da Cinisello a Seregno Fs, opera inclusa nel Protocollo del Ferro della Brianza.

Le accuse di tradimento e di scippo nei confronti di questo territorio ritornano quindi al mittente, a un centrodestra che in Consiglio Provinciale e sul nostro territorio dice di difendere gli interessi della Brianza, ma che in Regione non nasconde la volontà di revocare la concessione di Pedemontana spa (partecipata al 50% da Serravalle e, quindi Asam) passando sulla testa anche della futura Provincia. Un centrodestra che accusa Asam di non fare nulla e che, allo stesso tempo, attraverso le dichiarazioni del suo assessore regionale, dice irresponsabilmente che niente di concreto dovrà essere fatto prima del 2009, anno delle elezioni provinciali.

Riteniamo invece che quel 20% di presenza della Brianza in Asam, che ha valore proprio perché attraverso Asam si è acquisita anche la maggioranza di Serravalle, pesa e deve essere fatto pesare per intervenire sulla situazione del traffico e del congestionamento della nostra rete della viabilità, situazione che non è più sopportabile e che richiede risposte urgenti e immediate.

Alle polemiche preferiamo i fatti.

Democratici di Sinistra, Margherita, Rifondazione Comunista, Verdi, Italia dei Valori
Monza, 22 marzo 2007