Elezioni politiche 2006

Ecco i candidati del PRC di Como

Renato Tettamanti boccia la nuova legge elettorale: «Ritorno al proporzionale ma con una logica che rimane maggioritaria».

Candidati di Como

Candidati del PRC di Como alle elezioni politiche del 9 Aprile 2006

Photo by PRC - Comoinfo

Presentazione venerdì 3 marzo a villa Saporiti dei candidati del partito di rifondazione Comunista. Presenti Eugenio Guido Secchi, Giuseppe Marte (candidati al Senato), Alfonso Gianni, Renato Tettamanti, Chiara Boleso, Luigina Ciccotti, Margherita Mojoli, Eugenio Morandi (candidati per la Camera).

Renato Tettamanti, segretario provinciale di Rifondazione comunista e capogruppo al Consiglio comunale di Como, ha aperto la conferenza stampa di presentazione dei candidati di Rifondazione Comunista commentando la recente riforma elettorale a suo parere «pessima votata all’ultimo momento dalla maggioranza» infatti è un «ritorno al proporzionale ma con una logica che rimane maggioritaria» e che presenta una «anomalia: una lista per la camera nazionale e una specifica regione per regione».

Questo farà in modo che «non ci sarà la guerra delle preferenze – ha proseguito Tettamanti – ma sarà il numero di progressione delle liste a decidere chi sarà eletto». La lista dei canditati alla Camera presenta fino al quinto posto i nomi dei candidati nazionali, di questi i primi due sono Fausto Bertinotti e Alfonso Gianni.

Dal sesto all’undicesimo sono presenti i candidati regionali e tra questi all’ottavo posto troviamo Renato Tettamanti.
I nomi successivi, fino al quarantatreesimo, sono provinciali. Stesso criterio per la lista dei candidati al Senato dove i primi due nomi sono Maria Luisa Boccia e Giovanna Capelli: «C’è stata una scelta da parte di Rifondazione – ha spiegato Tettamanti –: dare spazio alle donne». Commentando il programma presentato dall’Unione Tettamanti ha affermato che, se negli anni del precedente governo Prodi Rifondazione «chiedeva insistentemente una svolta economica che dal nostro punto di vista non è arrivata», questa volta il programma dell’Unione insiste proprio su quei temi che Rifondazione giudica importanti: la legge 30, l’immigrazione, la scuola.

Ma soprattutto la Pace: «Consideriamo la guerra in Iraq e l’occupazione un grave errore», «Se vinceremo le lezioni, immediatamente proporremo al Parlamento italiano il conseguente rientro dei nostri soldati nei tempi tecnici necessari» si può infatti leggere sul programma.

Tettamanti ha ricordato che l’anno prossimo ci saranno le elezioni amministrative in molti comuni della provincia comasca compresa Como e ha citato uno slogan da applicare sia per le elezioni del 9 aprile sia per quelle venture: «Cambia l’Italia cambia anche Como». Nella presente gestione locale, secondo Tettamanti, «non c’è un legame tra governo nazionale e provinciale. Si abbozzano iniziative e tutto rimane sul da farsi. Si sono impegnati nella privatizzazione dei servizi e delle strutture, vengono chiuse scuole e trasporti, l’ambiente è trascurato».
Eugenio Secchi, tesoriere provinciale, è candidato al Senato e ricopre l’ottava posizione della lista. Essendo Secchi da anni appassionato ambientalista ha subito affermato che «per quanto riguarda l’ambiente e l’agricoltura il programma presentato dall’Unione è condivisibile».

Sono infatti presenti le questioni prioritarie: un uso del territorio come un bene che va tutelato anche per quanto riguarda le nuove costruzioni («riutilizzare e riqualificare – ha sottolineato Secchi – le opere già esistenti»), una netta posizione contraria alla politica del governo uscente che ha facilmente utilizzato il condono edilizio, trasporti e infrastrutture da ridefinire, servizi come quello dell’acqua che devono rimanere pubblici. «Queste tematiche vengono anche riferite la nostro territorio – ha affermato Secchi –. La Pedemontana va costruita con il consenso delle comunità locali, il parco della Brughiera, ultimo polmone, va tutelato».

Luigina Ciccotti, delegata sindacale dell’azienda ospedaliera Sant’Anna, ha parlato dei problemi legati alla sanità locale, come ad esempio le lunghe lista di attesa per usufruire dei servizi del Consultorio e ha affermato che «bisogna fare in modo che le donne abbiano le stesse opportunità degli uomini».
Giuseppe Marte, insieme a Tettamanti fra i fondatori di Rifondazione comunista nel comasco, ha sottolineato l’importanza di combattere la privatizzazione di certi settori come è successo per le Poste, dove egli lavora.

Sono intervenuti poi Eugenio Morandi, Margherita Mojoli e Chiara Boleso.

In conclusione Alfonso Gianni, deputato uscente di Rifondazione Comunista e co-autore del programma dell'Unione, ha commentato il programma stesso giudicandolo «indubbiamente complesso» ma tale complessità «riflette una situazione problematica». Il programma è il risultato di uno sforzo immane, condotto attraverso dodici tavoli tematici che da ottobre ad aprile hanno creato una sintesi per ogni grande tema.

Ma l’onorevole ha aggiunto che «da quando è iniziata la campagna elettorale si è smesso di parlare di politica». «Le vicende quotidiane delle ultime settimane – ha proseguito Alfonso Gianni – dimostrano che le teorie liberiste sono più propaganda che realtà». Completamente contrario alla gestione del governo uscente, Alfonso Gianni ha commentato: «Se vinceremo le elezioni ci troveremo di fronte ad una situazione grave» e ancora «noi partiamo da un punto che è molto più basso rispetto al 2001» perché il nuovo governo ereditarietà questo: «Crescita zero, incremento della precarietà, implicazione del nostro paese in vicende di guerra internazionali».

Netto rifiuto anche verso la devolution della Lega e verso la riforma Moratti: «Il nostro obbiettivo – ha affermato Alfonso Gianni – è la scuola dell’obbligo fino ai diciotto anni e l’abolizione della laurea in tre anni che è totalmente inutile».

Degli otto candidati comaschi non era presente solo Elvio Benito Favilla, iscritto nella lista al Senato.
Tettamanti ha ricordato che sabato 11 marzo si aprirà la campagna elettorale a Como con l’incontro con Fausto Bertinotti alle 21 al cinema Gloria in via Varesina. [Elena Capizzi, ecoinformazioni]

I CURRICULUM DEI CANDIDATI

CHIARA BOLESO

Nata a Lezzeno 51 anni fa. Sposata, due figli e due nipoti. Ex operaia metalmeccanica, attualmente inoccupata. Segretaria del circolo Est Lago e componente del CPP.
Comunista dall’età della ragione perché ostinatamente convinta che sia possibile lavorare, divertirsi , gestire il tempo e le cose in modo giusto, più etico, più democratico.

EUGENIO MORANDI

Nato a Cermenate il 13 aprile 1957 e ivi residente – operaio – coniugato.
Il primo approccio con la politica è nelle file di Democrazia proletaria. Sono iscritto a Rifondazione comunista dal 1991, anno della sua costituzione. Attualmente ricopro la carica di segretario del circolo di Cermenate e membro del CPP.

RENATO TETTAMANTI

Nato a Como 50 anni fa. Laureato in Filosofia, insegno materie letterarie al Centro di Educazione degli adulti di Olgiate e Lomazzo.
Mi sono interessato di problemi politici e sociali fin dal tempo delle scuole superiori, facendo esperienze in diverse realtà associative e lavorative, in particolare nel sindacato sanità della Cgil comasca. Attualmente sono segretario provinciale di Rifondazione comunista e capogruppo al consiglio comunale di Como.

LUIGINA CICCOTTI

Nata a Banzi (Pz), il 22 dicembre 1958, abito a Como dal 1977. Ho due figli, lavoro come impiegata all’ospedale S.Anna da 28 anni e dal 2000 sono coordinatrice dell’RSU Azienda ospedaliera S.Anna. Da sempre seguo con attenzione e passione le problematiche del mondo del lavoro ed in particolare quelle riguardanti la sanità.
Mi sono sempre sentita chiamata in causa ed ho partecipato attivamente a tutte le battaglie per i diritti di noi donne, aderendo ai movimenti locali che per questo fine si sono spesi.

MARGHERITA MOJOLI

Mi chiamo Mojoli Margherita, ho 29 anni e sono architetto. Da sempre sogno un mondo diverso, più fatto a misura d’uomo: un mondo nel quale ognuno abbia solo ciò che merita, niente di più. Vorrei più rispetto e considerazione per le donne, i giovani, il territorio e l’ambiente. Per questo mi batto da sempre nel mio piccolo, ogni giorno, nel mio lavoro e nella mia vita quotidiana

GIUSEPPE MARTE

Nato a Bova (RC) il 1 settembre 1947, sposato con due figli, è in possesso del diploma di maturità scientifica ed dipendente –Quadro A- di Poste Italiane S.p.a.
Ha alle spalle una lunghissima attività politica, iniziata in provincia di Reggio Calabria e proseguita dopo il suo trasferimento a Cantù.
Dopo un periodo di collaborazione a livello provinciale e regionale con la Cgil nel settore delle Poste e Telecomunicazioni, ritorna a fare attività di partito.
E’ stato uno dei fondatori del partito della Rifondazione comunista nel comasco e ricopre, sin da allora, il ruolo si segretario del circolo di Cantù e del CPP di Como.
E’ stato, inoltre, consigliere comunale nella città di Cantù per due legislature, battendosi soprattutto per una politica volta all’impegno sociale.

ELVIO FAVILLA

Musicista – nato a Pietrasanta (Lu) il 13 ottobre 1926. Ho lavorato nel campo discografico e radiotelevisivo come arrangiatore e direttore d’orchestra. Ho aderito a Rifondazione comunista fin dalla sua fondazione e faccio parte del CPP. La mia disponibilità è per poter contribuire al cambiamento di questa società, tanto cara alla destra, in cui sono sempre le classi subalterne a dover lottare per cercare di migliorare le proprie condizioni di vita. Per costruire, sulla via del socialismo, una società dove debbano essere le classi privilegiate a dover lottare per cercare di rallentare la perdita dei loro privilegi.

EUGENIO SECCHI

Ho 51 anni. Sono iscritto a Rifondazione comunista dalla sua fondazione. Negli ultimi 5 anni ho svolto la funzione di Tesoriere Provinciale. Sono Capogruppo al consiglio comunale di Mariano gruppo di Rifondazione. Da molti anni mi occupo dei problemi ambientali del nostro territorio. Sono stato presidente del Comitato per il Parco della Brughiera Comasca.

Rifondazione Comunista - Como
Como, 3 marzo 2006
www.rifocomo.it