Elezioni amministrative 2017

Piena solidarietà al candidato sindaco Michele Quitadamo, ora e sempre Resistenza!

Imbrattati i manifesti elettorali della lista che sostiene Michele Quitadamo.

Manifesto elettorale imbrattato dai fascisti

Manifesto elettorale imbrattato dai fascisti

Photo by Brianza Popolare

Nella serata di ieri 2 giugno è stato imbrattato con una croce celtica il volto del candidato sindaco Michele Quitadamo sul manifesto elettorale di Sinistra Alternativa Monza affisso in Via Dante.

Come noto in Via Dante c’è la sede dei neo-nazifascisti di Lealtà Azione, difficile pensare ad una casualità tanto più che è molto chiara e da sempre la posizione di Michele Quitadamo e dei candidati di Sinistra Alternativa Monza in fatto di antifascismo.

Abbiamo più volte denunciato la vera natura di questa organizzazione che si presenta in piazza con i banchetti di raccolta viveri per le famiglie – ma solo quelle italiane - in difficoltà (Bran.co) o con iniziative sportive contro la pedofilia (“La caramella buona”) ma i cui riferimenti “culturali” sono Leon Degrelle - ufficiale nazista del contingente vallone delle Waffen SS - e Cordelio Zelea Codreanu - collaboratore dei nazisti e fondatore della Guardia di Ferro Rumena i cui "legionari" compirono nel 1941 una strage di civili ebrei a Bucarest.

Sono gli stessi che il 25 aprile, Giorno della Liberazione dal nazifascismo, si recano ai cimiteri di Milano e Monza in parata militare ostentando saluti romani e la bandiera della Repubblica di Salò in spregio della nostra Costituzione e soprattutto dei tanti deportati uccisi nei lager e degli antifascisti e partigiani torturati o uccisi in combattimento. Quest’anno la mobilitazione antifascista al cimitero di Monza ha impedito loro per la prima volta dopo alcuni anni di ripetere il vergognoso rito: forse sono sconfitte che bruciano, forse ha dato fastidio anche quanto pubblicato a proposito di nuove destre omofobe e xenofobe a Monza e di incontri del candidato di centro-destra Allevi nella sede di Via Dante. Tutti in buona compagnia, visto che nella lista del Popolo della Famiglia sono presenti candidati di Forza Nuova e Fiamma Nazionale.

Del resto la questione dell’Antifascismo pare non essere più ormai da anni degna delle agende delle forze politiche moderate, né di quelle che si definiscono di centro-sinistra.

La mozione antifascista approvata dal Consiglio Comunale di Monza nel 2014 (dopo un anno di attesa) che impegna Giunta e Sindaco ad impedire l’uso di spazi pubblici ad organizzazioni che non si riconoscono nei valori antifascisti della Costituzione e a sensibilizzare la cittadinanza sui nuovi fascismi, è rimasta sulla carta, la riuscita della manifestazione che ha impedito ai fascisti di entrare al cimitero di Monza il 25 aprile 2017 è stata determinata solo ed esclusivamente dalla mobilitazione messa in campo dagli antifascisti. Chiediamo a tutte le forze democratiche e antifasciste una forte presa di posizione contro queste provocazioni di chiaro stampo fascista.

Piena solidarietà al nostro candidato sindaco, ora e sempre Resistenza!

Sinistra Alternativa Monza
Monza, 3 giugno 2017
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