“L’appello lanciato nei giorni scorsi da alcuni dirigenti nazionali della CGIL ( tra gli altri membri della segreteria, del direttivo e l’attuale segretario nazionale della FIOM Gianni Rinaldini ) rappresenta ben pił di una semplice sollecitazione culturale.
L’appello proposto , ponendo con forza il problema sia della centralitą del lavoro che dell’assenza , oggi, di un’adeguata rappresentanza politica dei lavoratori, fotografa in modo tanto critico quanto reale il modo di essere di tutta la sinistra.
Sarebbe bene che anche Rifondazione Comunista in quanto partito, invece di interrogarsi come altri, con malcelato sospetto, intorno alla possibile nascita di un nuovo soggetto politico, si attivasse per avviare momenti di confronto con quest’area sindacale che concretamente si interroga, non ingabbiandosi nell’Ulivo, sul come dare, continuitą, espressione e prospettive politiche all’attuale movimento sindacale di massa”.