Lunedì 10 aprile si è svolto il comitato politico federale del PRC Brianza per la nomina della segreteria. I 19 membri del CPF ed i 3 del Collegio di Garanzia erano stati eletti nel corso del Congresso del 17/18 marzo scorso.
Presiede il presidente del congresso Romeo Cerri in quanto la seduta era la continuazione del X Congresso
Viene proposto il compagno Angelo Spada quale segretario. Di seguito il suo intervento di accettazione della carica.
Compagne/i
Ho deciso di accettare la proposta di assumere l'incarico di segretario di Federazione.
Non potevamo permetterci come Federazione di non essere in grado, ancora una volta, di esprimere questo incarico.
Oltre ad essere una grande debolezza politica avrebbe potuto significare un commissariamento o addirittura un accorpamento della nostra Federazione a quella di Milano.
Cosa questa che non vogliano, cosa questa che avrebbe comportato una sorta di congelamento e ad una drammatica e lenta dismissione della intera Federazione.
Grandi, lo sapete, sono le mie difficoltà nel relazionarmi in pubblico. Piccolo il tempo a disposizione perché, come tutti, tanto impegnato anche altrove.
Del resto tutti noi abbiamo la capacità e la fortuna/sfortuna di cacciarci ed impicciarci di tutto quanto si muove attorno a noi.
Penso anche di avere un modo tutto mio nel vivere una militanza e la comunità di un partito.
Tanto distante dalle prassi burocratiche, dai passaggi ortodossi e dai comportamenti che il ruolo di segretario di federazione impone.
Cercherò in questo di migliorare e di correggermi. Certo, mantenendo comunque il mio vissuto e me stesso.
Scommettiamoci comunque.
Datemi un aiuto perché ne avrò tanto bisogno.
Ringrazio il lavoro svolto da Giovanna Capelli che si è spesa non poco per la nostra Federazione.
Sopratutto la ringrazio per il suo tempo, per i preziosi insegnamenti che ci ha saputo regalare.
Sulla sua passione, su come affrontare le dinamiche politiche, nel non essere timidi politicamente,
sull'essere orgogliosi (anche in questi anni difficili) del nostro partito, delle nostre idee e della nostra comunità.
La fotografia del nostro partito e della sinistra in genere (sparpagliata in numerosissime sigle bandiere e distinguo) ci parla di una sinistra egoista e litigiosa, distante, incapace di scommettersi e di mettersi in gioco, incapace di lavorare in fronte comune davanti a delle esigenze ed emergenze che piccoli e grandi pezzi di società ci pongono (pezzi di società che sono e che devono essere i nostri diretti riferimenti).
Siamo percepiti come inutili. Molto spesso lo siamo veramente.
Siamo silenziati da tante/troppe sconfitte. Politiche innanzitutto. Elettorali come conseguenza diretta.
All'interno di questa fotografia la nostra federazione appare ulteriormente debole.
Sopravvivono, come circoli strutturati e operativi, Brugherio, Carnate, Arcore, Cornate, Seregno, Muggiò, Nova e Monza. Circoli che spesso raccolgono iscritti dei comuni vicini.
E al di là di singoli e miracolosi tesseramenti quest'ultimo anno ci siamo persi, nei diversi accadimenti politici, l'intero circolo di Vimercate che, peraltro, era già in difficoltà.
Abbiamo singoli tesserati sparsi in remoti paesi della Brianza, residui di circoli importanti, che ci è difficile coinvolgere su iniziative specifiche e che rischiamo di perdere.
Enormi problemi di comunicazione e relazione con le altre forze politiche e sindacali.
Con la stampa locale.
Ma non siamo solo questo.
Abbiamo una sede recentemente ristrutturata (che tanto ci è costata e tanto ci costa) che condividiamo con ANPI .
Ma soprattutto abbiamo un patrimonio non indifferente e bello di militanza politica.
Compagni e compagne preparate, con esperienza e pieni (ancora nonostante tutti) di voglia di fare e disfare.
Malgrado tutto siamo ancora il più corposo partito della sinistra alternativa in termini di tesserati effettivi.
Abbiamo tante e significative relazioni sul territorio. Abbiamo una orgogliosa nostra presenza in diversissimi e numerosi contesti.
Tutte cose queste che devono essere coordinate, valorizzate, spese nel modo migliore.
E pubblicizzate.
Ho pensato ad una segreteria che spero diventi immediatamente operativa, che sottopongo alla vostra valutazione e voto. È composta come segue:
Claudio Rendina, Cerri Romeo, Franco Rigamonti, Pierfranco Valtolina, Alessandro Frighi (tesoriere), Marco Lomuscio, Stefano Biffi (invitato), il coordinatore dei GC ed il presidente del CPF.
Ricordo delle scadenze immediate sulle quali come Federazione siamo e possiamo essere coinvolti e sulle quali sarà nostro impegno essere tutti presenti:
- Il presidio dei lavoratori e delle lavoratrici K-Flex dove già, in ordine sparso, alcuni compagni e compagne hanno saputo costruire contatti diretti e rapporti di amicizia e fiducia ed attenzione reciproca su cui è necessario creare un intervento nostro più coordinato e mirato a percorso stabilito.
- Il 25 aprile Raccogliendo l'invito di Anpi Monza partecipando ed invitando a partecipare i nostri compagni/e non alla manifestazione a Milano come nostra usanza consolidata ma alla iniziativa "Questo è il fiore del partigiano" presso il cimitero urbano di Monza.
- Le elezioni amministrative a Monza (dove saremo presenti con una lista che riporta direttamente il nostro simbolo di partito (assieme a Sinistra anticapitalista e PCI)), Carnate e Meda.
- La Festa di Brugherio sulla quale già i compagni stanno lavorando alla sua programmazione e sulla quale avremo bisogno dell’aiuto di tutte e tutti.
- La pubblicizzazione massima, in occasione della dichiarazione dei redditi, di indicare, con la sigla L19, il PRC come destinazione del 2x1000.
Buon lavoro. Ne abbiamo tanto bisogno.
Angelo Spada
Successivamente viene messa ai voti la proposta del Presidente del Congresso di eleggere il presidente del CPF che, secondo lo statuto è facoltativo. La proposta è approvata all'unanimità.
Il CPF approva poi all'unanimità la proposta di riaffidare la tesoreria al compagno Alessandro Frighi.
Il CPF approva poi all'unanimità la proposta di affidare la presidenza del CPF al compagno Romeo Cerri.
Si passa poi a votare la proposta di segreteria formulata dal segretario. Tale proposta è approvata all'unanimità
Si decide poi che alla prima riunione utile del CPF verrà messo all'odg la proposta di cooptare nel CPF compagne e compagni che si ritengono utili al lavoro della federazione.
Alla fine della riunione si decide di appoggiare la lotta della K-Flex anche sostenendo proposte di legge relative alle delocalizzazioni. Si decide anche di sostenere il lavoro meritorio dell'ANPI e delle organizzazioni antifasciste e di contrastare la presenza dei gruppi neofascisti in Brianza.