Legge regionale lombarda n. 23/2015 di riforma sanitaria

Diciamo NO alla riorganizzazione del sistema sociosanitario delle nuove ASST all’interno dell’ATS della Brianza.

Auspichiamo la formazione di comitati locali contro la nuova legge regionale

Ospedale di Desio

“Per un'altra Seregno a Sinistra” fa proprie le considerazioni e le proposte elaborate da “Sinistra e Ambiente di Meda”, proposte portate anche all’attenzione del Consiglio Comunale di Meda con una Mozione firmata da “Sinistra e Ambiente e dalle liste civiche “Meda per Tutti” e “Con Buraschi per Meda”, circa la riforma sanitaria della Regione Lombardia, approvata a maggioranza in Consiglio Regionale.
Come conseguenza di questa riforma regionale, la rete degli ospedali della Brianza Ovest costituita dalle strutture di Desio – Seregno – Carate – Giussano verrà smembrata e riconfigurata accorpando Seregno, Giussano e Carate con l'ospedale di Vimercate mentre Desio finirà con l'ospedale S. Gerardo di Monza.
Il tutto per creare due ASST (Aziende Socio Sanitarie Territoriali), quella di Monza e quella di Vimercate che insieme all'ASST di Lecco costituirebbero le tre ATS (Aziende Tutela Salute) della Brianza.
Questa scelta politica attuata dalla maggioranza che governa Regione Lombardia influirà pesantemente e, a nostro avviso, negativamente sulle persone mentre l'ospedale di Desio correrà il serio rischio di perdere i servizi clinici che è in grado di erogare a favore di Monza.
Gli abitanti dei Comuni gravitanti attorno alle strutture di Seregno, Carate e Giussano rischiano invece di finire a Vimercate qualora necessitino di cure specialistiche o ricoveri legati a malattie riguardanti cuore, cervello e reni e questo perché né a Giussano né a Carate esistono "stroke unit" per la cura dell’ictus, la nefrologia con la dialisi e una vera urologia.
Ma l'ospedale di Vimercate dista parecchio, ha collegamenti con mezzi pubblici inesistenti ed è quindi problematico da raggiungere. Se proprio si riteneva necessario giocare al Lego con gli ospedali, smembrando e accorpando, sarebbe stato opportuno almeno seguire i tracciati di viabilità (a meno che non si volesse introdurre una giustificazione all'operazione Pedemontana ...).
A nostro avviso è quindi opportuno che la configurazione e il numero delle ATS finora previste per la Brianza e delle subordinate ASST vengano riviste onde evitare che Desio ma anche in parte Vimercate non divengano satelliti del San Gerardo con il rischio di un declassamento a ospedali minori cui vengono assegnate minori risorse e la conseguente e inevitabile offerta sanitaria meno qualificata rispetto ad oggi.
Quello a cui devono puntare le Istituzioni - dalla Regione al Governo Nazionale è cercare per tutte le strutture sanitarie una migliore qualità, un ampliamento dei servizi offerti uniti a una migliore efficienza cercando di eliminare gli sprechi.
Purtroppo la Sanità nel nostro Paese, Lombardia compresa, è spesso terreno di rendita per personaggi a volte non all'altezza ma nominati nei vertici direzionali solo per rispettare logiche di lottizzazione e spartizione nonché equilibri politici.
Così gli sprechi e le inefficienze dovuti a mala gestione aumentano e sono pagate direttamente e pesantemente dai cittadini.
Purtroppo, per recuperare sui cosiddetti "sprechi" si preferisce sempre la soluzione più semplice e meno faticosa, scegliendo, come sta facendo il governo Renzi con il Ministro Lorenzin, la strada dei tagli che ora colpiscono la diagnostica preventiva, limitando arbitrariamente e con scarsa cognizione di causa esami e controlli utili per la prevenzione.
Siamo dunque d'accordo con le prese di posizione tramite mozioni o altro che sono state presentate alla Regione Lombardia dai comuni della nostra zona.
In particolare facciamo nostre, pur non essendo presenti in Consiglio Comunale a Seregno, le seguenti considerazioni e proposte:

CONSIDERAZIONI

PROPOSTE

Per un'altra Seregno a Sinistra
Seregno, 3 ottobre 2015
riferimento