Servono regole, controlli e trasparenza

TANGENTI SANITA’: IL MODELLO LOMBARDO FAVORISCE GLI ILLECITI

Dichiarazione di Gianni Confalonieri capogruppo regionale di Rifondazione Comunista

L’ennesimo scandalo che sta investendo la sanità in Lombardia è la dimostrazione evidente del fatto che Tangentopoli non può essere affatto considerata una parentesi chiusa.

Accanto ad una mancanza di moralità individuale e ad una chiara responsabilità dei singoli, riteniamo che anche l’assenza di regole, di trasparenza e di controlli, propria della sanità targata Formigoni, giochi un ruolo fondamentale nel facilitare episodi di questo tipo.

Il modello lombardo non solo non è stato in grado di arginare gli illeciti ma, privatizzando ed esternalizzando i servizi, ha addirittura peggiorato la situazione. 

Giungono oggi notizie di un possibile, probabile coinvolgimento in questo scandalo anche di ospedali presenti sul territorio della Brianza. Sarebbe un fatto gravissimo, tale da rendere ancora più evidente la diffusione dell’illegalità e ancora più urgente il chiarimento in aula, da parte dell’assessore regionale Borsani, sull’entità degli abusi, come da noi già richiesto i giorni scorsi in riferimento agli ospedali milanesi.

La magistratura sta indagando sui fatti e lo farà certamente con perizia e determinazione. Da parte mia ritengo che il Consiglio Regionale non possa fare lo spettatore ma debba intervenire immediatamente per colpire con durezza tutti gli eventuali attori – imprenditori, dirigenti, politici – di questo nuovo “scandalo sanità”.

Manuela Della Nave
Milano, 23 ottobre 2002