Legge regionale n. 19/2007 sull'istruzione

Ministro Fioroni ha fatto o no un accordo con Formigoni sulla scuola?

La legge del centrodestra lombardo viola numerose leggi e precetti costituzionali

Il 20 febbraio scorso Formigoni ha annunciato alla stampa di aver raggiunto un accordo con il Ministro Fioroni e che, pertanto, il Governo avrebbe ritirato il ricorso, giacente presso la Corte Costituzionale, contro la legge regionale n. 19/2007 sull'istruzione e dato il via libera all'attuazione della riforma del centrodestra.

E l'accordo comprenderebbe persino la “chiamata diretta” del personale docente e non docente da parte degli istituti, aggirando così le graduatorie e i concorsi pubblici previsti dalla legge. La notizia, qualora confermata, rappresenterebbe un capovolgimento secco delle posizioni del Ministero, che nell'autunno scorso aveva impugnato la legge regionale su molti punti centrali.

Ecco perché abbiamo sollecitato, per giorni, il Ministero a chiarire se tale accordo esista e cosa preveda. Ebbene, è passata una settimana e dal Ministero non è arrivato altro che silenzio.

Chiediamo dunque pubblicamente al Ministro Fioroni di precisare formalmente se esiste un accordo con Formigoni e se intende ritirare il ricorso contro la legge 19.

Non si tratta di una questione di dettaglio, ma di sostanza politica e istituzionale visto che la legge del centrodestra lombardo viola numerose leggi e precetti costituzionali, invadendo pesantemente le competenze dello stato in una materia delicata e di primaria importanza, come la scuola

Luciano Muhlbauer (Prc), Bebo Storti (PdCI), Arturo Squassina (Sd)
Milano, 29 febbraio 2008
da “Liberazione”