Dopo i tagli della Gelmini/Tremonti ecco i tagli della destra locale. La conferma si è avuta durante la riunione della Consulta di lunedì 20 settembre 2010 dove i rappresentanti della maggioranza hanno dichiarato di aver tagliato i progetti culturali proposti dalle maestre/insegnanti.
Molti presenti hanno manifestato il loro dissenso contro questi tagli e io, come rappresentante di Rifondazione Comunista, ho anche ribadito che si debba considerare l'ISTRUZIONE in cima alla classifica della gestione politico-amministrativa, pertanto se il Governo Berlusconi ha messo tutti i Comuni con le braghe di tela occorre NON scaricare sugli scolari e sugli studenti l'incapacità degli Amministratori di trovare le risorse.
Ho proposto di agire sui risparmi energetici e sulla riduzione di eventuali sprechi e mediante queste risorse ottenute con queste semplici operazioni, finanziare interamente i progetti delle maestre/insegnanti! Ho inoltre proposto di istituire i PRESTITI D'ONORE, comprensivi di IVA, agli studenti delle medie superiori ed agli universitari, per l'acquisto di PERSONAL COMPUTER con caratteristiche tecniche e requisiti di qualità, rimborsabili in 24 rate ed esenti di interessi. Ho anche aggiunto alcune proposte in merito alla programmazione di alcuni progetti:
Per concludere ho fatto presente che occorre impedire che nella mensa si utilizzino prodotti OGM e che vengano valorizzati i prodotti locali per mangiare meglio e risparmiare.
Anche se in ritardo (la Legge Regionale n.31/1980 art. 16 prevede che il PIANO DIRITTO ALLO STUDIO venga deliberato entro il mese di luglio) è possibile, se si ha la volontà, rimediare ai tagli e far fronte alle richieste delle maestre/insegnanti per garantire il diritto ad una istruzione qualificata e al bene comune della conoscenza.
I RAPPRESENTANTI DI MAGGIORANZA PDL-LEGA HANNO RISPOSTO CHE LA COPERTA E' CORTA E SI LIMITERANNO A METTERE A VERBALE LE PROPOSTE! (sic!).