Corteo studentesco tenutosi a Monza il 10 Ottobre 2014

Scuola pubblica, gratuita e accessibile a tutti, contro le logiche di mercato

Comunicato stampa

Manifestazione studentesca a Monza

Un momento della manifestazione presso la Villa Reale

Photo by Romeo Cerri

Oggi, Venerdì 10 Ottobre, 500 studenti provenienti da tutta la provincia di Monza e Brianza sono scesi in piazza per rivendicare una scuola pubblica, gratuita e accessibile a tutti, contro le logiche di mercato di cui EXPO è l’esempio.

Il corteo è partito dall’Arengario, passando per la sede di Confindustria, simbolo di un’immagine di scuola soggiogata al mercato del lavoro, che determina quindi il percorso formativo di noi studenti secondo la concezione della scuola-azienda.

La manifestazione si è poi spostata davanti all’ISA e alla Villa Reale, dove abbiamo protestato contro l’utilizzo dei fondi pubblici con i quali è stata ristrutturata una parte della Villa che ospiterà gli uffici di EXPO 2015. Questo spreco di fondi è l’esempio più eclatante di come le Amministrazioni ritengano il Grande Evento una priorità e la Scuola Pubblica una spesa. Abbiamo infatti calato un striscione dalla Villa Reale per ribadire la nostra contrarietà a EXPO 2015, in quanto evento che porterà alla regione e allo Stato solamente debito, cemento, precarietà e mafia.

Dopo un sit-in davanti alla Villa, il corteo è ripartito verso la sede della Provincia (Via Tommaso Grossi), responsabile in questi anni di un mancato investimento verso settori pubblici come l’edilizia scolastica e i trasporti. Questi ultimi, infatti, sono parte delle numerose spese che ogni studente deve sostenere annualmente per accedere ai luoghi di formazione.

Siamo successivamente giunti davanti al Provveditorato. Qui abbiamo espresso un forte dissenso verso la proposta di legge del Governo riguardante la scuola, che mira fortemente a una privatizzazione dei Saperi, tramite contributi regionali alle scuole paritarie e finanziamenti alle scuole da parte di privati. Questo rientra perfettamente nella logica di una scuola-azienda che fornisce manodopera gratuita agli imprenditori, mascherandola come un'opportunità per l'individuo. L’esempio più palese sono i vergognosi lavori-non-lavori dei volontari EXPO.

Un’ultima tappa del corteo è stata l’Ufficio Scolastico Provinciale, dove abbiamo distribuito libri ai cittadini, dimostrando simbolicamente la nostra idea di istruzione: pubblica, senza costi e realmente accessibile a tutti.

La manifestazione si è infine conclusa in Arengario, con interventi da parte delle studentesse e degli studenti che hanno partecipato all’evento.

Unione degli Studenti Monza, Unione degli Studenti Vimercate, Collettivo Compost, Giovani Comunisti, Student* ISA – Monza, Student* Porta – Monza, Student* Zucchi – Monza, Student* Einstein – Vimercate, Student* Banfi - Vimercate
Monza, 10 Ottobre 2014