DICHIARAZIONE DI GIANNI CONFALONIERI, CAPOGRUPPO REGIONALE DI RIFONDAZIONE COMUNISTA
"AVEVAMO RAGIONE: LA DELIBERA DELLA GIUNTA SUL BUONO SCUOLA E' ILLEGITTIMA, LO DICE ANCHE IL COMMISSARIO DI GOVERNO"

"La Commissione Statale di Controllo, organo del Commissario di Governo, sostiene che gli atti istitutivi del buono scuola realizzati dalla Giunta regionale della Lombardia sono illegittimi. La Giunta, infatti, come da noi sostenuto, con furbizie amministrative, ha impedito al Commissario di Governo stesso di verificare la legittimità delle sue norme sul buono scuola. La Giunta ha fatto questo perché sa perfettamente che tra la legge regionale e gli atti di attuazione vi sono tali discrepanze che nessun Commissario di Governo avrebbe potuto approvare.

Il Commissario di Governo, dopo aver ripetutamente chiesto alla Regione Lombardia di realizzare il regolamento e di sottoporlo a verifica, chiede ora al Governo di intervenire pesantemente, ritenendo illegittimo tutto il percorso di istituzione dei buoni scuola lombardi.

Rifondazione Comunista e il centro sinistra hanno presentato oggi in aula una nuova mozione urgente, analoga ad una precedente bocciata dalla maggioranza, in cui si chiede che il Consiglio prenda atto della necessità di regolarizzare le procedure istitutive del buono scuola, facendo il regolamento.

Si vedrà allora che i buoni scuola istituiti dalla Lombardia sono utilizzabili solo dalle famiglie che mandano i propri figli alle scuole private e come tali discriminatori e illegittimi".

Milano, 21 novembre 2000
Ufficio stampa Gruppo regionale Prc