Il gruppo consigliare del Prc della Lombardia presenterà in regione un’integrazione alla l.r. 31/1980 sul diritto allo studio.

Il PRC lombardo propone una riforma per allargare il diritto allo studio

La proposta persegue alcuni obiettivi precisi: rendere effettivo il diritto allo studio, perché ogni persona acceda a tutti i gradi del sistema scolastico e formativo; rimuovere gli ostacoli di ordine economico, sociale e culturale che impediscono l’esercizio del diritto all’istruzione; favorire la prevenzione e il recupero del disagio giovanile e della dispersione scolastica; garantire ai cittadini studenti la qualità del sistema di istruzione.

Chiediamo il rimborso o comunque il sostegno per le seguenti spese sostenute per l’istruzione dalle famiglie:

  1. finanziamento dei libri di testo mediante risorse del bilancio regionale;
  2. istituzione della carta del lo studente per il trasporto pubblico gratuito su tutta la rete lombarda, sia ferrovia ria che auto-tranviaria (ora lo sconto sui trasporti è solo urbano, non esistono abbonamenti per studenti sulle linee ferroviarie);
  3. rimborso del costo dei vocabolari;
  4. partecipazione gratuita, per gli studenti, a tutte le iniziative culturali (teatro, cinema, mostre);
  5. frequenza gratuita presso scuole o centri pubblici di corsi che rilasciano la certificazione di crediti formati-vi legati all’uso delle nuove tecnologie e all’apprendi mento delle lingue straniere;
  6. rimborso dei costi per corsi pubblici che rilasciano la patente Europea (ECDL);
  7. consumazione di un pasto presso strutture convenzionate con l’Ente Regione nel la fascia oraria corrispondente alle lezioni.
  8. rimborso sui viaggi d’istruzione.

La proposta di legge, sarà presentata prossimamente alla stampa. Il testo completo sarà pubblicato sul sito di Rifondazione Comunista della Lombardia.

PRC - Regione Lombardia
Milano, 2 ottobre 2002
www.prclombardia.it