Significa che il famoso Cherokee del Puttanone di cuoresca memoria lo paghiamo noi.
Avete presente quegli enormi fuoristrada che infestano le nostre città?
Avete fatto caso al fatto che tra i sedili posteriori ed il bagaliaio hanno
delle sottili grate?
Non sono per il cane, sono la spia che quel mezzo è immatricolato autocarro.
Ovviamente siamo di fronte ad un abuso mostruoso!
Il nostro legislatore concede la detrazione integrale agli autocarri in
quanto “beni strumentali”, cioè strumenti dell’impresa,
ad uso ESCLUSIVO della stessa.
Sulle autovetture, per evitare infinite liti, la detrazione è al 50%, perché
la legge “presume” un uso 50/50 tra azienda ed utilizzatore della
vettura.
La detrazione è legittima quando si rispetta il principio della “inerenza”, quando cioè il bene è “inerente”, cioè NECESSARIO all’esercizio dell’impresa stessa.
La normativa europea ha introdotto la possibilità di immatricolare autocarri alle seguenti condizioni:
Naturalmente nel resto d’Europa nessuno si sogna di abusare di questa
possibilità, si verrebbe subito controllati.
Non cosi’ in Italia.
Di fronte all’abuso dei primi 3 anni di questo nuovo regime, Tremonti
ha emanato una circolare che vieta la trasformazione in autocarro di vetture
che non abbiano corrispondenti versioni omologate autocarro dalla marca che
le commercializza.
Fiat ha quasi l’intera gamma, partendo da Punto, omologabile autocarro
a 4 o piu’ posti.
Le altre marche, in particolare quelle che vendono i costosissimi SUV (Veicoli
senza utilità), si arrangiano come possono, magari facendo trasformare ed
omologare il veicolo all’estero ed importandolo già trasformato.
Si puo’ essere scoperti abbastanza difficilmente in questi casi
Saro’ “spannometrico” per semplificare, e in lire che si capisce meglio
Autovettura: un Suv di quelli che vanno per la maggiore, BMW X5, costo medio 100.000.0000 di lire
Versione vettura | Versione autocarro | |
Costo | 100.000.000 Iva compresa |
100.000.000 Iva compresa |
Importo in detrazione | 17.500.000 | 83.333.000 |
Rimborso Iva | 350.000 | 16.666.666 |
Detrazione manutenzioni/carburanti | No | Si |
Quindi: l’imprenditore che immatricola autocarro risparmia 16.316.666
di lire di Iva, mette in detrazione 66.333.333 di lire in più, riparmiando
circa 33.000.000 di tasse.
Un vantaggio complessivo di 49.300.000 delle vecchie lire, più uguali risparmi
sulla manutenzione.
A questo si aggiunga il bollo, che per un X5 3.0 turbodiesel vettura è di
1.155.000 all’anno, mentre per la versione autocarro circa 70.000 lire.
Ovviamente
questi soldi, sottratti al fisco, saranno “ripianati” dal cittadino
comune, il quale non ha alcun modo di evadere, cioè il dipendente a busta
paga.
Mediamente per “compensare” quanto volatilizzato da un’operazione
come quella sopra occorrono le tasse di un anno di 5/6 lavoratori dipendenti.
Ora sapete che quando vedrete il Cherokee del Puttanone, con le ruote sul
marciapiede e con la grata nel bagagliaio, siete di fronte ad un furto ai
danni della collettività.
Quando vi dicono che non ci sono soldi per la sanità, o per il sociale, andate
con il pensiero al Puttanone e al suo Cherokee, e ricordatevi di mandare un
accidente a Tremonti.
se l'imprenditore in questione, a seguito di una tale detrazione, arriva
a raggiungere un reddito pietoso, avrà diritto a buone posizioni nelle graduatorie
sociali per scuole, edilizia popolare, servizi comunali, regionali e statali,
all'esenzione dal ticket e ad altre provvidenze per i "poveri".
Curioso, no?