Il Gruppo Regionale Lombardo di Rifondazione Comunista ha iniziato l'ostruzionismo in aula

NO ALLA TRASFORMAZIONE DEL C.D.A. DELLE ALER
SI ALL’AUMENTO E AL POTENZIAMENTO DEL PATRIMONIO RESIDENZIALE PUBBLICO

Sono circa un migliaio gli emendamenti presentati dalle opposizioni in consiglio regionale per bloccare la trasformazione del C.d.A. delle Aler.

“La nostra è una battaglia ostruzionistica – dichiara Gianni Confalonieri, Capogruppo regionale del PRC - contro una legge che cancellerà definitivamente il ruolo sociale dell’edilizia pubblica nella nostra regione. L’operazione condotta da Formigoni e dalla Lega, è quella di aumentare il numero dei consiglieri di amministrazione in modo tale che le province e i comuni perdano completamente qualsiasi potere di controllo e di decisione”.

Il nuovo C.d.A., infatti, vedrebbe aumentati il numero dei membri delle ALER dagli attuali 5 a 7, i quali sarebbero così nominati: 5 dalla regione, di cui 4 della maggioranza e 1 dell’opposizione, 1 dalle province e 1 dai comuni. Il precedente, invece, era così composto: 2 membri dalla regione, di cui 1 di maggioranza e 1 di opposizione, 1 dall’ANCI, 1 dalle province e 1 dai comuni.

“Questa è una operazione vergognosa – continua Confalonieri – di spartizione del potere tra Formigoni e la sua maggioranza, e in particolare la Lega, che mira a mettere le mani su un patrimonio miliardario. Il fine è quello della privatizzazione delle Aler attraverso la loro trasformazione in S.p.A..

Un’operazione tutta a danno dei lavoratori, che con i loro soldi hanno permesso la realizzazione di questo ingente patrimonio edilizio, e che ora rischia di essere sottratto al pubblico interesse.”

“Una riforma delle Aler – conclude Confalonieri - è sicuramente necessaria, ma in senso decisamente contrario. Nella nostra regione, infatti, vi è un gran bisogno di edilizia residenziale pubblica a cui la regione non dà risposta, è quindi necessario, come proposto recentemente in un nostro progetto di legge, rilanciare e potenziare il ruolo delle Aler potenziando e salvaguardando nello stesso tempo la presenza delle realtà territoriali.”

Tiziana Saporito
Ufficio Stampa Gruppo regionale Prc
Milano, 25 giugno 2002