Staffetta ciclistica Villasanta - Bologna. 30 Luglio - 2 Agosto 2014

Villasanta - Bologna. 400 chilometri per continuare la Resistenza.

Diario di viaggio

1° Tappa - Mercoledì 30 Luglio 2014

Villasanta, Monza, Monza San Fruttuoso, Cinisello, Sesto San Giovanni, Milano P.za Loreto, Milano Palestro, Milano Piazza Fontana, Ponte Lambro, Peschiera Borromeo, Pantigliate, Liscate e Paulo. 75 km.

Staffetta Villasanta - Bologna

Partenza da Villasanta.

Photo by Albino Casati

Si parte alle 11:00 da Villasanta sapendo che il 2 agosto devo portare quella bandiera in Piazza della Stazione a Bologna, nel 34° anniversario della Strage 2 agosto 1980 – 2 agosto 2014.

Mi ricordo che la prima volta che andai in quella piazza era nel primo anniversario. Avevo 26 anni e gridavamo a squarcia gola lo slogan: “Brescia, Bologna, Piazza Fontana; mano fascista regia democristiana. Dopo 34 anni gli esecutori materiali della strage sono stati “scoperti” condannati ma a piede libero e rimangono “occulti” i mandanti. Come diceva Pasolini: io so!

Quanto basta per continuare a ricercare la verità e chiedere giustizia. Il clima a Villasanta ottimo, il meteo invece fa presagire pioggia. Michele del negozio sport mi accoglie raccontandomi che si era vestito di tutto punto per partire di corsa ma il giorno prima.

Il sempre rosso Albino da Bernareggio, ha messo a posto la pedivella e con Igina ex operaia della Yamaha arriva con la bicicletta e l’immancabile macchina fotografica; meno male. Altrimenti queste foto chi le faceva!

Staffetta Villasanta - Bologna

Partenza da Villasanta.

Photo by Albino Casati

C’è Gianluigi Ripamonti della Cooperativa San Fruttuoso starà con noi in bicicletta sino al cimitero di San Fruttuoso.

Ci sono anche il consigliere comunale di Monza Franco Monteri dell’Atletica Monza, Marco: un podista all’improvviso e Marco Baggi, da Bergamo; sulla maglietta che indossava c’era la scritta: “fo di pè”.

Arriva il nuovo sindaco di Villasanta che correrà sino a Monza e gli inossidabili compagni dell’Anpi di Villasanta ciclo muniti.

Arriva anche Luigi Viganò il druido dell’organizzazione della STAFFETTA DELLA MEMORIA. Da 30 anni che la organizza e pare non sia ancora stufato; anzi.

Con l’arrivo di Alessandra Beretta (lo zio operaio alla Marelli, deportato, lo incontreremo scritto sui cippi in ricordo dei deportati al Monumento nel Parco Nord) e dei mitici Vigili del Fuoco ci siamo davvero tutti.

Staffetta Villasanta - Bologna

Monza, Ponte dei Leoni

Photo by Albino Casati

Staffetta Villasanta - Bologna

Monza, Foto di gruppo

Photo by Albino Casati

Staffetta Villasanta - Bologna

Monza, targa per Lea Garofalo

Photo by Albino Casati

Passo sciolto e di lì a poco siamo In Piazza Trento Trieste dove ci accolgono il Vicesindaco Cherubina Bertola e l’Assessore Paolo Confalonieri che poi correrà sino a San Fruttuoso.

Discorsi sobri e consegna dei testimonial del passaggio.

La vulcanica Alessandra ha predisposto dei pettorali pass per le autorità che corrono e dei cartellini che fissiamo come riscontro del nostro passaggio. Si riparte per San Fruttuoso. Una semitappa breve ma intensa.

LA BRIANZA PARTIGIANA IN MOVIMENTO Per chi conosce le storie feroci della “lupara bianca” ndranghetista, andare nel luogo dove Lea Garofalo è stata bruciata dopo essere stata sequestrata e uccisa è molto emozionante e produce forti sensazioni che si scaricano dalla testa, al manubrio. Nelle gambe. Stiamo andando al Cimitero di San Fruttuoso dove è posta una targa in memoria di una DONNA CORAGGIO, Lea Garofalo, che aveva deciso di emanciparsi dalla 'ndrangheta; anche per se ma in particolare per la figlia Denise. Questa scelta le è costata la vita; e questa visita per noi ha un solo significato: RENDERE OMAGGIO A LEA GAROFALO PARTIGIANA NELLA RESISTENZA ANTIMAFIA.

Ad attenderci alcuni cittadini dell’Associazione Culturale San Fruttuoso e una delegazione di Libera MB.

Staffetta Villasanta - Bologna

Cinisello

Photo by Albino Casati

Staffetta Villasanta - Bologna

Cinisello, Parco Nord

Photo by Albino Casati

Eccoci a Cinisello: ci attende il Sindaco e il Presidente dell’Anpi locale, breve discorso e via verso il Parco Nord e comincia a piovere. Poco male: su la mantella. Ad attenderci all’entrata del Parco Nord le Guardie Ecologiche Volontarie in bicicletta e giungiamo al sito del monumento dove ci attendevano il Presidente del Parco Nord ed un sopravvissuto alla Strage di Piazza Fontana Fortunato Zinni. Discorsi intensi davanti a centinaia di nomi e cognomi di persone che sono state deportate e mai più tornate alle loro case.

Staffetta Villasanta - Bologna

Sesto San Giovanni

Photo by Albino Casati

Staffetta Villasanta - Bologna

Sesto San Giovanni

Photo by Albino Casati

Foto di gruppo e via per Milano Sesto San Giovanni: anche qui ci ricevono le autorità con un breve discorso consegna dei riconoscimenti e poi foto di gruppo davanti al Monumento della Resistenza. Migliaia furono le/gli opera* deportat* nei campi di sterminio perché sindacalista, comunista, socialista o perché scioperavano per il pane e libertà. (Milano Via Palestro. Una strage che oltre alle persone distrugge una parte del Museo di Arte Contemporanea (PAC). La Strage di Via Palestro e quella di Via dei Georgofili a Firenze e al Velabro di Roma nella notte del 27 luglio 1993, concluse il periodo delle stragi aperta nel 1992 con le Stragi che uccisero Falcone, Borsellino e gli agenti delle scorte, e apri la fase della trattativa e dell’ascesa al potere di un nuovo sistema di potere, spazzato via da tangentopoli quello democraxiano.

Staffetta Villasanta - Bologna

Milano

Photo by Albino Casati

Staffetta Villasanta - Bologna

Milano

Photo by Albino Casati

Staffetta Villasanta - Bologna

Milano

Photo by Albino Casati

Staffetta Villasanta - Bologna

Milano

Photo by Albino Casati

Staffetta Villasanta - Bologna

Milano

Photo by Albino Casati

Staffetta Villasanta - Bologna

Milano

Photo by Albino Casati

Milano, Piazza Fontana. Nel 69 avevo 14 anni e rimasi fermo in piazza Duomo, il giorno dei Funerali, perché dovevo andare a fare la richiesta per la mia prima carta d’identità. Quando ebbi intendimento e presa di coscienza negli anni successivi continuai ogni anno e ancora adesso ad andare in quella Piazza a dire, gridare e testimoniare che quella strage è, e rimarrà, una STRAGE DI STATO. Tanto è vero che sia esecutori che mandanti non sono mai stati individuati e condannati. Depistaggi e coperture di ogni sorta da parte dei massimi vertici dello Stato. Motivo in più per continuare a credere che quell’esplosivo sotto al tavolo dell’androne della Banca non ci arrivò da solo ma che qualcuno ce l’ha messo. Le inchieste e le controinchieste di valenti giornalisti hanno disvelato il rapporto scellerato fra Stato e neofascismo; manca il suggello di un tribunale che emetta delle condanne. Ma la cortina di ferro delle connivenze e delle complicità dello Stato, che produrrà altre vittime come Giuseppe Pinelli prima e il Commissario Calabresi poi, ha impedito che si artrivasse alla verità. Ma fino a quando la salute e la lucidità ci permetterà di esserci continueremo a dire che Piazza Fontana è una Strage di Stato e che Pino Pinelli è stato ammazzato. Cosi anche per Pinelli una breve sosta e consegna alla figlia della targa con scolpito l’orologio fermo alle 10:25 della Stazione di Bologna e apposizione del segna passaggio della staffetta.

Si riparte per Paullo: “lunga e diritta correva la strada”….

2° Tappa - Giovedì 31 Luglio 2014

Zelo Buon Persico, Spino d’Adda, Pandino, Trescore Cremasco, Soncino, Orzinuovi, Orzivecchi, Pompiano, Corzano, Maclodio, Lograto, Torbole Casaglia, Roncadelle, Brescia. 80 km.

Si riparte molto presto, alle 5:30, perché le accoglienze sono tante e dobbiamo essere a Brescia per le 18:00. come tutte le avventure come non affrontarle con un compagno di strada? Così, apparso a Milano e con noi sino a Paullo, c’è Antonio che scopro farà la mia stessa strada: anche lui in biciletta fino a Bologna. La cosa mi rallegra ed entusiasma; oltre alle motociclette delle varie Polizie Locali e della Polizia Stradale ci sono anche due ciclisti che aprono il piccolo, disciplinato e combattivo corteo di podisti e auto e furgone a seguito. Il passo dei podisti è buono perché la lepre è Tito Tiberti. Più che una lepre una gazzella, uno dei podisti migliori d’Italia che dedicherà questa giornata a correre per la Verità e Giustizia e sarà anche a Brescia. Nel ringraziarlo, ringrazio le centinaia di podist* che hanno permesso la riuscita di questa meravigliosa iniziativa di educazione alla memoria e alla non rassegnazione. L’aria è fresca e il panorama richiama valori primordiali dell’uomo e la natura: l’uomo nel cemento perde i suoi riferimenti e la sua naturale collocazione nella catena della vita.

Staffetta Villasanta - Bologna

Lunga è la strada

Photo by Alessandra Beretta

Staffetta Villasanta - Bologna

Podisti

Photo by Alessandra Beretta

Staffetta Villasanta - Bologna

Spino d'Adda

Photo by Alessandra Beretta

Staffetta Villasanta - Bologna

Spino d'Adda

Photo by Alessandra Beretta

Staffetta Villasanta - Bologna

Spino d'Adda

Photo by Alessandra Beretta

Staffetta Villasanta - Bologna

Spino d'Adda

Photo by Alessandra Beretta

E’ presto per spiccherare l’arrivo della STAFFETTA DELLA MEMORIA ma a Spino d’Adda sono le 8:30 e l’arrivo è anticipato dal megafono e rafforzato dalla bella musica che arriva dal furgone di supporto degli amici bolognesi di AGAP: il grembo in cui è nata la STAFFETTA.

Staffetta Villasanta - Bologna

Lograto

Photo by Alessandra Beretta

Staffetta Villasanta - Bologna

Lograto

Photo by Alessandra Beretta

In ritardo di 10 minuti sulla tabella di marcia arriviamo alla sosta pranzo a Lograto. Una cittadina simpatica con un palazzo comunale da invidia. Una bomboniera, che assomiglia a Versailles, con le dovute proporzioni…ma così è. Vedendo queste magliette non può non correre il pensiero alle donne, ai bambini palestinesi massacrati dall’esercito israeliano a Gaza City.

Vedendo questa bandiera mi si riempie il cuore di gioia perché non mi sarei mai aspettato che una sezione dell’ANPI fosse intitolata a Peppino Impastato. Invece c’è e ne sono orgoglioso perchè fa il paio con la visita alla targa di Lea Garofalo perché ieri, oggi e domani loro sono i partigiani della resistenza antimafia. Quasi come un treno svizzero arriviamo in orario a Brescia e i pensieri si moltiplicano.

Staffetta Villasanta - Bologna

Torbole

Photo by Alessandra Beretta

Staffetta Villasanta - Bologna

Roncadelle

Photo by Alessandra Beretta

Staffetta Villasanta - Bologna

Brescia

Photo by Alessandra Beretta

Staffetta Villasanta - Bologna

Brescia

Photo by Alessandra Beretta

Staffetta Villasanta - Bologna

Brescia

Photo by Alessandra Beretta

Entrando in piazza ci accoglie un presidio in solidarietà con il popolo palestinese; la piazza ti riporta a quei terribili giorni della strage e dei funerali. ma avevo anche il problema che erano ceduti dei raggi della ruota posteriore e dovevo ripararli. nelle vicinanze c’ è una ciclofficina gestita da ragazzi provenienti da Ghana, Kenia e Togo. in mezz’ora la riparano e nel frattempo chiedono cosa sia la staffetta. sono colpiti e vogliono fotografare la bicicletta per mettere su fb. per loro l’evento della loro giornata.

La serata si conclude con una cena in una bocciofila dove il presidente di ANPI Brescia ci omaggia non solo di un bel discorso, ma nel filone l’ANPI che cresce presenta un cd musicale fatto da una ragazza Valentina Facchini e ispirato da un vecchio partigiano Lino Pedroni, e che segnala un modo di fare ANPI che, senza rinunciare alla peculiare funzione storica di memoria e commemorazione, svolge quel ruolo propedeutico e pedagogico verso le nuove generazioni per continuare la resistenza antifascista anche oggi.

In branda alle 00:30. si ripartirà alle 4:30.

3° Tappa - Venerdì 1 Agosto 2014

San Zeno Naviglio, Bagnolo Mella, Manerbio, Pontevico, Robecco d’Oglio, Pozzaglio, Cremona, Castelvetro Piacentino, Villanova d’Arda, Bussetto, Fidenza, Parma, S.Ilario d’Enza, Reggio in Emilia, Rubiera, Modena, Castelfranco in Emilia e Bosco Albergati. 190 km

Oggi si inizia presto, alle 4:30, e si finirà molto tardi. Si parte di buona lena nella speranza che a San Zeno si faccia la colazione. Invece toccata e fuga e solo a Cremona riesco a trangugiare un doppio caffè con un po' di latte. L’alba è magica e la giornata è stupenda.

Si corre e si pedala in un ambiente fantastico e fra gente meravigliosa. Incontri l’Italia vera e sana che è il nocciolo duro di un paese trascinato, nostro malgrado allo sfascio. Gente che corre, che utilizza parte della sua vita per continuare a chiedere Verità e Giustizia per fatti accaduti decine di anni fa. Oggi la giornata è importante perché arriviamo sulla linea del Po. Qui la Resistenza Partigiana è stata tosta ma anche dopo il ’45. Il 7 luglio 1960 durante una manifestazione sindacale la polizia dell’allora ministro Tambroni attacca il corteo e uccide 5 operai: Lauro Farioli, Ovidio Franchi, Afro Tondelli, Marino Serri e Emilio Reverberi: la STRAGE DEI MORTI DI REGGIO EMILIA.

Siamo alle porte di Cremona

Staffetta Villasanta - Bologna

Cremona

Photo by Alessandra Beretta

Staffetta Villasanta - Bologna

Cremona

Photo by Alessandra Beretta

Staffetta Villasanta - Bologna

Castelvetro Piacentino

Photo by Alessandra Beretta

Si parte per Busseto la semitappa con pranzo. Ma prima si passa da Castelvetro Piacentino dove ci accolgono, fra gli altri, il sindaco e un signore anziano col bastone. un comandante partigiano. con grande commozione mi avvicino e lo ringrazio. con grande naturalezza e leggerezza mi chiede perché. vede che faccio fatica a replicare e mi dice: “guarda che ho fatto solo il mio dovere”.

Adesso si pedala e si corre fra campi di pomodori, pruneti e angurie. Ci avviciniamo ai luoghi Verdiani. Infatti in queste zone Giuseppe Verdi probabilmente trovava ispirazione per le sue opere. Io molto umilmente invece ho corso tre volte la Maratona dei Luoghi Verdiani. Tre edizioni una più bella dell’altra. Quella del 27 febbraio 2005 la corsi col pettorale n 184 sotto il quale avevo attaccato la foto della giornalista Giuliana Sgrena, rapita in Iraq. Liberata successivamente, nel marzo 2005, ma col sacrificio di Nicola Calipari, agente dei servizi segreti italiani, ucciso dagli americani e per il quale non c’è stata giustizia perché il suo assassino non è mai stato processato perché soldato appunto americano. Altri ricordi delle maratone è che quando entri nei paesi che ti accompagnano verso Busseto c’è sempre la musica classica e la gente che ti accoglie e ti incoraggia. Quando entri a Bussetto gli ultimi due km e 195 metri, con quella musica, li corri più veloci dei primi due alla partenza. Fantastico. E anche oggi l’accoglienza allo spazio della Pubblica Assistenza è bellissima.

Staffetta Villasanta - Bologna

Busseto

Photo by Alessandra Beretta

Staffetta Villasanta - Bologna

Busseto

Photo by Alessandra Beretta

Staffetta Villasanta - Bologna

Busseto

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Staffetta Villasanta - Bologna

Fidenza

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Staffetta Villasanta - Bologna

Fidenza

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Staffetta Villasanta - Bologna

Fidenza

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Staffetta Villasanta - Bologna

Fidenza

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Staffetta Villasanta - Bologna

Fidenza

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Staffetta Villasanta - Bologna

Fidenza

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Parma

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Reggio Emilia

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Reggio Emilia

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Staffetta Villasanta - Bologna

Reggio Emilia

Photo by Alessandra Beretta

Staffetta Villasanta - Bologna

Reggio Emilia

Photo by Alessandra Beretta

Non c’è molto da dire. C’è tanto da riflettere.

In questo tratto lascio la bici al Luigi Viganò che non stava nella pelle di pedalare, ma prima di Modena ritornerò in sella. Antonio impassibile va avanti. La frazione verso Modena una vera cavalcata di una cinquantina di podist* che corrono con la bandiera del UISP e della pace. ragazzi molto giovani e giovan* attempat* che viaggiano fra i 10 e i 12 km ora.

Staffetta Villasanta - Bologna

Modena

Photo by Alessandra Beretta

Staffetta Villasanta - Bologna

Modena

Photo by Alessandra Beretta

L’entrata a Modena è grandiosa e non passa inosservata.

La giornata finisce alle 22:30 a Bosco Albergati con gli amici di Bergamo che si sono scaldati con qualche tratto oggi ma domani Ernesto (64 anni) alle 4:30 partirà per la prima delle tre frazioni di 10 km che ci porteranno a Bologna. una bella doccia…sbirciata alla posta e in branda dopo un buon gelato sempre in compagnia dell’inseparabile Antonio.

4° Tappa - Sabato 2 Agosto 2014

Anzola Emilia, Bologna Ipercoop, Bologna Montagnone, Bologna piazza della stazione. 30 km.

Partenza alle 4:30. Si ci siamo ce l’abbiamo fatta. Alla fine i km sono stati effettivamente 400. ma sono state molto di più di 400 le persone che abbiamo incontrato e che abbiamo seguito mentre correvano. non ci sono abbastanza parole per ringraziarle tutte. adesso sono travolto dalle emozioni e dai pensieri. quel pensiero che il 2 agosto del 1980, io e Rossana, allora mia fidanzata e diventata poi compagna di vita sino ad oggi, andavamo in vacanza e stavamo sull’ultimo treno che andava al sud e che passò dalla stazione di Bologna. ogni commento appare superfluo.

Staffetta Villasanta - Bologna

Bologna

Photo by Alessandra Beretta

Staffetta Villasanta - Bologna

Bologna: corteo del Brennero

Photo by Alessandra Beretta

Staffetta Villasanta - Bologna

Bologna: corteo

Photo by Alessandra Beretta

Staffetta Villasanta - Bologna

Bologna

Photo by Alessandra Beretta

Staffetta Villasanta - Bologna

Bologna: Un taxi distrutto dall’esplosione nel quale c’erano due persone poi decedute.

Photo by Alessandra Beretta

Staffetta Villasanta - Bologna

Bologna

Photo by Alessandra Beretta

Staffetta Villasanta - Bologna

Bologna: lapide commemorativa

Photo by Alessandra Beretta

Staffetta Villasanta - Bologna

Bologna: la brigata delle staffette della Memoria

Photo by Alessandra Beretta

Ed ora le conclusioni di Luigi Viganò:

«Quattrocento km percorsi insieme all'Italia che corre, da Gaetano il siculo a Tito il valtrumpino. Ospitalità ruspante e popolare condita di tanta operosità: municipi, pubbliche assistenze, pompieri, alpini, guardie ecologiche, Uisp, le Anpi, CoTaBo e altri ancora. Organizzazione meticolosa facente capo all'Associazione Gruppi Amatori Podistici di Milano (AGAP), coadiuvata dal Coordinamento Staffette Podistiche per Bologna e dai podisti del Circolo Dipendenti Comunali di Bologna.»

All’anno prossimo.

Marco Fraceti
Monza. 4 Agosto 2014