Per Gigi Baj

Caro Gigi,

diversamente dal solito, l'articolo di ieri sul Giorno non rappresenta bene la sostanza di quanto accaduto in consiglio comunale martedì scorso.
Pare ormai prassi consolidata, da parte dei giornalisti, dare per scontato che l'opposizione di destra sia l'unica artefice di proposte alternative a quelle della maggioranza e l'unica in grado di contrastarne gli errori.
Nel resoconto del dibattito di martedì appare ai lettori che tutta la seduta sia circoscritta dal bailamme parolaio ed abituale di Forza Italia impegnata a spargere fumo sulla questione cimitero mentre invece sul punto più importante, bilancio AMSP, poco viene detto e nemmeno che l'unica risoluzione e le uniche proposte sono arrivate da Rifondazione Comunista solo che non appaiono nella dovuta, a nostro parere, rilevanza. Ma questo disimpegno sulla parte propositiva è ormai un classico della destra forza italiota...

Sulla risoluzione la destra, a parte Corbetta, ha votato contro come la maggioranza!

Comunque noi abbiamo proposto la risoluzione che allego ed inoltre sosteniamo che:

  1. è necessario che si discuta "coram populi" del ruolo pubblico dell'Azienda: tariffe, tipo di servizi, gestione amministrativa, rapporti con il personale, diminuzione drastica degli appalti,...;
  2. ci sembra ragionevole la proposta di costruire una sala convegni pubblica all'interno della nuova sede dell'AMSP: questo comporterebbe un costo relativamente contenuto e l'eliminazione della spesa per il rifacimento della sala XXIV Maggio. A questo proposito ribadiamo che spendere 1.800.000.000 per quella sala sia illogico ed antipopolare e dunque ci opporremo con ogni mezzo compresi eventuali ricorsi amministrativi (CRC, Corte dei Conti,...). Confermiamo invece la opportunità di un semplice adeguamento alle norme di sicurezza di detta sala;
  3. proponiamo di rivedere le strutture dei centri di elaborazione dati di azienda e comune perché ci sembra assurdo una tale duplicazione di spese (qualche centinaio di milioni) quando comuni ben più importanti, come Bologna, si basano su un unico centro di elaborazione dati.


Cordiali saluti

Per Rifondazione Comunista
CERRI ROMEO


 


Seregno, 28 novembre 1997