ARTICOLO PER SEREGNO NEWS (NUMERO 5 - APRILE 1998)

Nuovo piano regolatore: così non va.

La variante generale del PRG, di recente approvata, non contiene alcuna delle nostre proposte sulla gestione del territorio, ha gli stessi difetti della variante parziale dello scorso anno e dunque non può avere il nostro consenso.
In sintesi:

A Seregno ci sono centinaia di alloggi liberi e se ne vorrebbero costruire altre migliaia, per chi? Non viene invece individuato nessun comparto da destinare a chi ne avrebbe effettivamente bisogno. Niente per l'edilizia economica e popolare e per gli interventi delle cooperative.
La maggioranza che governa Seregno vive un momento di euforia perché il PRG è stato approvato senza incontrare ostacoli.
Crediamo che ciò dipenda appunto dal fatto che la Seregno che conta (proprietari di aree, professionisti, immobiliari,.) si riconosca in questo PRG e l'altra Seregno o non ha avuto modo di esprimersi o non è stata ascoltata o si è ormai rassegnata al meno peggio.
Ci sarebbe da rimarcare il silenzio di certi personaggi e certe forze politiche e sociali che in altri tempi avrebbero urlato contro «la speculazione edilizia» e che ora invece sembrano assecondarla.
L'abbiamo già detto la scorsa volta: temiamo purtroppo di essere rimasti in pochi ad avere queste preoccupazioni.

Giuseppina Minotti
Capogruppo del PRC al Comune di Seregno
Seregno, 6 aprile 1998
da «Seregno News»