I lavoratori della Yamaha di Lesmo sono in presidio permanente per la difesa dei loro diritti. In Italia ci sono 2 milioni di giovani disoccupati mentre per gli altri ci sono solo lavori precari e sottopagati. L’Italia è il paese con la più alta evasione fiscale (almeno 150 miliardi di euro) alla quale si aggiungono l’elusione ed il trattamento di favore alle rendite finanziarie (12,5 % a fronte del 20 % del resto d’Europa) e non si tassano i grandi patrimoni. Per questo il nostro stato si impoverisce sempre di più e peggiora così la qualità e la quantità dei servizi sociali per la sua popolazione.
Il nostro Paese, governato dalla Banda Bassotti di Pdl e Lega, è dunque in declino, sia dal punto di vista economico sia da quello politico e morale.
È per questi motivi che la FdS sostiene la ripresa di estesi e massicci conflitti sociali, la giusta rabbia studentesca e dei ricercatori, le lotte operaie, degli immigrati e dei precari e ritiene necessario sia cacciare Berlusconi sia una svolta politica a sinistra.
“Seregno Inform@” non viene più stampato ma solo pubblicato sul web. Una decisione, con il pretesto del “risparmio”, che impedisce una reale informazione circa l’attività dei consiglieri comunali di minoranza e più in generale del comune di Seregno.
L’amministrazione finge di non rendersi conto che la stragrande maggioranza dei seregnesi non è in grado, per ragioni culturali ed economiche, di accedere alla rete. Costoro sono perciò esclusi dall’informazione. A riprova di ciò si registrano qualche centinaio di accessi al sito internet del comune a fronte delle 20.000 copie cartacee precedenti.
Non solo. Il giornale in internet, pomposamente definito “E-paper”, non sfrutta nemmeno le potenzialità usuali nei siti di informazione: non si può commentare, non si possono aggiornare gli articoli, non si può linkare. Il videogiornale, “Tg-web”, è anche peggiore dal momento che vengono lette solo le veline della maggioranza.
Non siamo mai stati favorevoli alla costruzione della Pedemontana perché aumenterà, lungi dal risolverli, i problemi viabilistici della Brianza ed avrà gravi ricadute sul territorio attraversato: sicuro richiamo per la speculazione edilizia, distruzione di aree verdi, inquinamento atmosferico e disagi della circolazione locale. A questo si stanno aggiungendo i danni ulteriori derivanti dal reperimento di aree per la ricostruzione delle abitazioni che verranno abbattute. A Seregno l’Amministrazione ha preso la decisione di cedere aree all’interno del Parco di fronte al Palaporada. Una decisione da contrastare non solo perché i parchi vanno evidentemente salvaguardati ma anche perché è l’apripista della cementificazione di tutta l’area a destra di via Porada attualmente libera da costruzioni.