ARTICOLO PER SEREGNO INFORMA (NUMERO 28 - FEBBRAIO 2011)

Morto un PGT se ne fa un altro.

L’amministrazione è forse muta?

L’attenzione dei seregnesi è stata catalizzata dal “sexgate” brianzolo ma io voglio invece sottolineare alcune questioni che considero un po’spie di un' Amministrazione assente:

  1. Silenzio sulla crisi economica che  morde anche a Seregno. La proposta della FDS di un modesto Fondo anticrisi di 30.000 euro non è stata nemmeno considerata mentre il Fondo Famiglia ACLI distribuisce ben 121mila euro ai nuclei famigliari in difficoltà economiche di cui 76 mila euro solo a Seregno (affitti, rate di mutuo, sfratti).
  2. Silenzio sulla grave situazione dell'inquinamento dell' aria.
  3. Silenzio assordante sulla Giornata della Memoria. Non è stato neanche a convocato un Consiglio Comunale dei Ragazzi e mi dispiace che i referenti delle scuole non abbiano sollecitato  questa importante iniziativa educativa dei nostri ragazzi.
  4. Si continua a sottovalutare la penetrazione mafiosa connessa alle attività immobiliari e commerciali (per le quali Seregno è seconda solo a Monza).

ANPI

Il 12 febbraio si è tenuto il secondo congresso dell’ANPI di Monza e Brianza. Un ottimo congresso alla presenza di oltre 120 delegati. La partecipazione di molti giovani dimostra l’attualità dell’ antifascismo e della difesa e attuazione della Costituzione contro i tentativi di stravolgerla e/o non applicarla. Anche gli iscritti di Seregno si riuniranno il 6 Marzo per  costituirsi in sezione autonoma.

Le nostre proposte per il PGT di Seregno.

Siamo contenti che la bozza di PGT, presentata lo scorso anno e già valutata in modo negativo da tutte le opposizioni, sia stata  abbandonata dalla maggioranza di centro destra.

Attendiamo però di vedere se la nuova proposta rispetterà almeno i seguenti punti:

  1. Soddisfare il bisogno di case popolari.
  2. Bloccare il consumo di ulteriore territorio e riorganizzare il costruito in modo che tutti i quartieri abbiano una elevata qualità di vita: parchi, servizi sociali, spazi per attività culturali e sportive, mobilità.
  3. Favorire l’insediamento di attività lavorative con un rapporto elevato tra posti di lavoro e spazi occupati.
  4. No al Polo logistico che distruggerebbe il parco agricolo del Dosso.
  5. Coordinarsi con i comuni limitrofi per estendere il PLIS accogliendo le proposte già presentate da diversi comitati. Prioritaria la costituzione di un parco sull’area occupata dalla cava tra Verano, Giussano, Seregno e Carate Brianza.
  6. Recuperare le aree dismesse in modo che non siano occasione di speculazione edilizia ma di riequilibrio urbanistico tra uso sociale, abitativo e produttivo. Il tutto governato dalla mano pubblica.
  7. Il percorso che porterà al nuovo PGT dovrà coinvolgere la cittadinanza anche con sistemi più attuali (ad esempio un sito internet ad hoc).

Le altre nostre proposte si possono trovare all’indirizzo: www.brianzapopolare.it/sezioni/downloads/20100226_programma_seregno_2010.doc

Giuseppina Minotti
Capogruppo della FdS al Comune di Seregno
Seregno, 16 febbraio 2011
da «Seregno Informa»