Interpellanza a risposta scritta avente per oggetto:

Chi ha paura del Ramadan?

Signor Sindaco,
leggo su “Il Giornale di Seregno”, ma la notizia potrebbe essere apparsa su altri giornali, che l’Amministrazione da lei guidata si sarebbe lamentata con i dirigenti dell’AEB circa il mancato avviso della effettuazione della giornata di preghiera che da diversi anni si svolge presso il Palaporada.

Secondo i dirigenti AEB l’uso del Palaporada è regolato da un contratto di servizio all’interno del quale (e nel rispetto dello stesso) l’AEB si muove in modo discrezionale.

Chiedo pertanto:

  1. Su che basi avrebbe sbagliato AEB?

  2. Chi non avrebbe espletato le formalità necessarie?

  3. Chi ha avvisato vigili e carabinieri che hanno pattugliato il raduno?

  4. Cosa è cambiato dagli anni precedenti (3 anni) in cui si è svolta la medesima manifestazione?

  5. È vera l’indiscrezione che la maggioranza da lei guidata avrebbe addirittura in animo di proporre l’esclusione delle manifestazioni politiche e religiose dall’uso del Palaporada?

Mi piacerebbe anche sapere se questo nuovo atteggiamento dell’Amministrazione da lei guidata non si colleghi per caso con la fobia antimusulmana che parte della sua maggioranza non perde occasione di manifestare.

Ben lieta se lei riuscirà a garantire che tutto quanto ho sopra scritto è frutto di un equivoco:

Giuseppina Minotti
(capogruppo del PRC)
Seregno, 28 novembre 2005
Consiglio Comunale di Seregno
(prov. Monza e Brianza - Italia)