Egr. Signor Sindaco,
Alessandro Ce', assessore alla sanità della Regione Lombardia, in polemica con la decisione di Formigoni di privatizzare il 118, si è dimesso da assessore e dal gruppo della Lega.
Si tratta di un fatto rilevante avvenuto a seguito di una decisione altrettanto grave. Il 118 è una delle poche strutture lombarde ancora in mano pubblica e ciò è una evidente stonatura rispetto alla politica di Formigoni che si basa sulla privatizzazione di tutto ciò che è possibile privatizzare.
Dunque nemmeno il 118 può sfuggire alla regola di offrire al privato l'ennesima “tetta” da mungere.
Infatti il 118, uno dei servizi più efficienti e ad elevata professionalità della sanità regionale, si avvia ad essere trasformato in fondazione in modo da dare spazio all'ingresso dei privati e dunque prestandosi allo scopo di trasferire risorse dal potere pubblico a quello privato
Con tutta evidenza verrà seguita la stessa politica di accreditamenti che tanto denaro è già costata alla sanità lombarda senza un apprezzabile miglioramento ed a costi maggiori per i cittadini.
Alessandro Ce' si è dimesso ma questo non ha turbato più di tanto i poteri forti rappresentati dalla maggioranza che governa la Lombardia.
Ritengo che la privatizzazione del 118 sia una grave iattura che richiede, per essere scongiurata, anche una netta presa di posizione contraria da parte delle Amministrazioni locali.
Per questo chiedo se l'Amministrazione di Seregno intende attivarsi ed in quali termini.
Distinti saluti