Egr. Signor Sindaco,
come lei ben sa, avendo Lei gestito in prima persona la spartizione delle cariche nelle società della holding Gelsia, sono stati assegnati posti nei diversi Consigli di Amministrazione a numerosi parenti stretti di consiglieri comunali e assessori di Seregno e di altri comuni.
Alcuni di questi occupano posti contemporaneamente in diverse società partecipate dal comune di Seregno.
A mio parere si è trattato di un modo di gestire il potere che non fa onore alla istituzione comunale di cui io faccio parte e - le ricordo - della quale fa parte anche Lei, signor sindaco. Questo genere di comportamenti politici contribuisce a dare una rappresentazione esterna della politica come insieme di pulsioni ed interessi personali piuttosto che volti all'interesse collettivo. Comportamenti che i brianzoli definiscono, nella loro ingenua semplicità, “magna - magna”.
Gradirei perciò sapere in conformità a quali considerazioni lei, signor sindaco, può giustificare una tale distribuzione familistica degli incarichi e quanto sia lunga la lista dei parenti ancora da sistemare.
Distinti saluti