Signor sindaco,
il nuovo giornale del comune di Seregno cambia la pelle ma non la sostanza con una novità: prima era semplicemente un organo di propaganda del centro destra ora ha aggiunto anche la pubblicità commerciale.
Tanto per fare due esempi basterebbe da un lato la chiusa dell'articolo con l'intervista (“la velina” , si diceva una volta) assieme al sindaco di Monza in cui, invece di parlare di problemi amministrativi, si fa propaganda al centro destra in vista delle elezioni provinciali e dall'altro lato il fatto che diversi “articoli” sono in realtà pubblicità (neanche tanto) nascosta.
E' troppo chiedere che sia ben evidente la demarcazione tra “notizia” e “pubblicità” per esempio con la consueta dicitura “annuncio pubblicitario” e riservare la propaganda politica negli spazi appositi?