Interpellanza a risposta scritta avente per oggetto:

La (contro)riforma Gelmini azzera l'offerta formativa della scuola. Come intende muoversi l'amministrazione comunale?

Signor sindaco,

la (contro)riforma Gelmini continua a produrre i danni previsti che vengono spacciati per ammodernamento del sistema scolastico italiano. In questi giorni sono in lotta tutte le scuole primarie di Seregno sulla questione dell'organico di diritto che comporta, in pratica, l'azzeramento dell'offerta formativa della scuola primaria pubblica.

A titolo di esempio riporto il testo della petizione dell'I.C. “Aldo Moro”:

I sottoscritti genitori e docenti dell'Istituto Comprensivo “Aldo Moro” di Seregno, venuti a conoscenza dell'organico di diritto, esprimono le seguenti considerazioni:

  1. per poter attuare in modo adeguato il Piano dell'Offerta Formativa presentato ai genitori della scuola Primaria all'atto dell'iscrizione sono indispensabili 34 docenti per 17 classi a Tempo Pieno (40 ore con 2 docenti contitolari e 4 ore in cui i docenti contitolari sono entrambi presenti sulla classe su progetto);
  2. con l'organico attualmente assegnato il Tempo Pieno verrà trasformato in “tempo scuola” a 40 ore con le seguenti ripercussioni:
  3. l'abolizione della figura dell'insegnante di inglese specialista, impoverisce di fatto l'offerta formativa e rende caotica ed improvvisata l'organizzazione di tale insegnamento. Sembra piuttosto superficiale e inadeguato pensare di poter insegnare una lingua straniera, con le proprie peculiarità, avendo conseguito un'abilitazione con sole 100 ore di corso di cui 70 ore on-line;
  4. aumenta ancora il numero di alunni per classe, rendendo sempre più difficile l'attuazione della programmazione in modo proficuo e rispettoso delle diversità degli alunni; 26/27 alunni (anche con la presenza di un bambino disabile), nonostante le norme sulla sicurezza negli ambienti scolastici stabiliscano in 25 alunni il nr. massimo di presenze per classe.

Pertanto i sottoscritti genitori e docenti chiedono con forza e determinazione l'assegnazione di tutto il personale necessario per il funzionamento di tutte le classi secondo il modello didattico previsto dal POF, sottoscritto dai genitori e attuato con successo da molti anni nella scuola.

Si invita il Consiglio d'istituto, dell'Istituto Comprensivo “Aldo Moro”, ad appoggiare tale richiesta e si sollecitano gli Enti preposti a riconsiderare l'organico di fatto, allo scopo di soddisfare la richiesta delle famiglie che hanno fatto domanda di una scuola a Tempo Pieno e di sostenere e garantire la qualità dell'insegnamento, previsto e tutelato dagli articoli 33 e 34 della Costituzione Italiana; dagli articoli 28-29-30 della Convenzione sui diritti dell'Infanzia e dal Patto di corresponsabilità sottoscritto da genitori e insegnanti.

Chiedo quale sia la posizione dell'amministrazione in merito ai problemi sollevati e come intenda muoversi.

Distinti saluti

Giuseppina Minotti
(capogruppo della FdS)
Seregno, 8 giugno 2010
Consiglio Comunale di Seregno
(prov. Monza e Brianza - Italia)