Interpellanza a risposta scritta avente per oggetto:

Rapporti con la stampa: censura e ritorno alle “veline”?

Signor sindaco,

ho ricevuto il seguente documento avente per titolo “Rapporti con la stampa”:

Rapporti con la stampa

Il contenuto mi sembra preoccupante. Se è comprensibile che a “esternare” gli orientamenti dell'Amministrazione sia l'Amministrazione stessa non è altrettanto comprensibile che questo possa estendersi anche alle “informazioni” e “documentazioni” in modo generalizzato.

I dipendenti del comune sanno infatti cosa si può divulgare e cosa costituisce segreto d'ufficio e non hanno alcun bisogno d'essere richiamati al riguardo. Lo stesso vale per i giornalisti.

Il contenuto della lettera assomiglia perciò più a una intimidazione che a una puntualizzazione e potrebbe ostacolare o addirittura impedire che gli stessi consiglieri comunali abbiano completo accesso alle informazioni utili per il loro mandato.

Tanto più che si fa riferimento alla necessità di evitare “distorsioni comunicative” ovvero a contrasti con l'Amministrazione medesima che invece è opportuno che vengano esplicitati.

Il TGWEB, citato dalla lettera: magari fosse uno strumento informativo! Si tratta invece solo di un megafono di propaganda della Giunta senza alcuna possibilità di contradditorio.

La nascita di questo TGWEB è “stranamente” abbinata alla morte del periodico del Comune ovvero alla eliminazione della possibilità, pur limitata, dei gruppi consiliari di esprimere le proprie considerazioni.

Come giustifica l'amministrazione questa scelta?

Distinti saluti

Giuseppina Minotti
(capogruppo della FdS)
Seregno, 5 ottobre 2010
Consiglio Comunale di Seregno
(prov. Monza e Brianza - Italia)