Interpellanza a risposta scritta avente per oggetto:

L'Amministrazione Comunale di Seregno intende aderire alla proposta di legge d'iniziativa popolare per potenziare la mobilità in bici, in autobus e a piedi?

Signor sindaco,

il 4 maggio a Milano si è tenuta  la manifestazione nazionale indetta dalla Rete per la Mobilità Nuova: una cordata di cittadini impegnati per la promozione di un modello di mobilità che metta al centro della progettazione delle infrastrutture del Paese non più la circolazione delle auto, ma i bisogni delle persone.

Nella stessa giornata è partita una raccolta di firme per una legge d’iniziativa popolare destinata a premiare  i Comuni che potenziano gli spostamenti in bici, in autobus e a piedi.

L'iniziativa punta a creare un sistema analogo a quello della raccolta differenziata dei rifiuti: quote progressive per ridurre il peso dell'inquinamento.

Entro due anni a partire dall'approvazione della legge gli spostamenti in auto e moto dovranno essere meno di quelli a piedi, in bicicletta e con il trasporto pubblico.

A partire dal secondo anno si dovrà scendere al 47,5 per cento, entro il quinto anno al 40 per cento.

Una bella differenza rispetto alla situazione attuale in cui auto e moto battono i rivali sette a tre. Un disastro che nasce dall'anomalia Italia. Abbiamo 36 milioni di auto: il 17 per cento dell'intero parco circolante in Europa a fronte di una popolazione pari al 7 per cento di quella continentale. Uno squilibrio che ci costa caro in tutti i sensi.

Dal punto di vista della salute l'Oms calcola che l'inquinamento atmosferico prodotto dal traffico veicolare provoca decine di migliaia di morti ogni anno e nelle aree più inquinate causa una riduzione dell'aspettativa di vita fino a 24 mesi.

Secondo il dossier Mal'aria di Legambiente, nel 2012 ben cinquantadue capoluoghi di provincia hanno superato il tetto giornaliero per le micidiali polveri sottili (Pm 10).

Un quadro di illegalità sottolineato dall'Unione europea che da tempo chiede al nostro Paese di adottare provvedimenti per ridurre l'inquinamento atmosferico.

Il 19 dicembre 2012 è arrivata la sentenza della Corte di giustizia europea che ha accolto il ricorso presentato dalla Commissione europea per l'inadempienza dell'Italia.

Chiedo pertanto se ritiene che il Comune di Seregno aderisca all’iniziativa impegnandosi a  promuovere azioni volte a coinvolgere la cittadinanza  nel sostenere la  suddetta proposta di legge.

Giuseppina Minotti
(capogruppo della FdS)
Seregno, 14 maggio 2013
Consiglio Comunale di Seregno
(prov. Monza e Brianza - Italia)