Interpellanza avente per oggetto:,
Al Parco 2 Giugno si può installare di tutto?

Il Parco 2 Giugno ha avuto una felice nascita ma rischia di avere una breve vita se non ci si decide una volta per tutte a stabilire che un parco è essenzialmente fatto di alberi, prati e sentieri e che non è opportuno trasformarlo in un contenitore di ogni struttura che non si sa dove mettere o che è più facile collocare dove il terreno è libero e/o di proprietà comunale.

Dopo la proposta di collocare in mezzo al parco l'arena estiva - per la quale spero si trovi una diversa soluzione, come suggerito dalle associazioni ambientaliste, - mi arrivano voci di diversa provenienza che raccontano dell'intenzione dell'amministrazione comunale di trasformare in campo di calcio recintato una zona del Parco 2 Giugno situata presso il confine con Meda.

Altre voci parlano di palazzine da dare in gestione a questo o a quel gruppo con il pretesto di un impegno alla cura del Parco.

Tempo fa ho proposto che si costituisse una "Authority dei Parchi di Seregno" appunto allo scopo di evitare decisioni affrettate, estemporanee e dannose per l'ambiente parco.

Chiedo all'Amministrazione comunale cosa ci sia di vero in tutto quello che ho riferito e come intende procedere relativamente alla proposta relativa all'Authority dei Parchi.

Distinti saluti.

Giuseppina Minotti,
(capogruppo del PRC)

Seregno, 6 febbraio 2001