Che ne è delle aree che i privati dovrebbero cedere al comune?

Signor Sindaco.

Quando le norme lo prevedono, in cambio della concessione edilizia, devono essere cedute al comune aree di adeguate dimensioni. Molto spesso queste aree hanno anche una precisa destinazione urbanistica.

Mi risulta che non in tutti i casi, nel passato, ci si è comportati allo stesso modo: c’è infatti chi ha ceduto effettivamente l’area (sobbarcandosi le relative e non indifferenti spese notarili) e chi invece continua a mantenerne il possesso non essendoci stato un effettivo passaggio di proprietà.

Mi riferisco ad esempio all’area dell’Orto collocata nell’angolo tra via Verdi e via Stoppani. Sono molti anni che l’area suddetta dovrebbe essere di proprietà del comune che magari potrebbe trasformarla a in parco, in una zona peraltro carente di verde pubblico, ma nulla è stato fatto malgrado sia stata oggetto di interpellanze durante le passate amministrazioni?

Chiedo che l’amministrazione illustri la situazione attuale.

Potrei citare altri esempi di mia conoscenza ma probabilmente non esaurirei l’intera casistica. Chiedo pertanto quali sono e di che entità le eventuali altre aree che il privato si è impegnato a cedere e non ha ancora ceduto contrariamente alle regole che vincolano il rilascio della concessione edilizia all’effettiva cessione dell’area con atto notarile.

Giuseppina Minotti

Seregno, 3 novembre 1997