Egregio signor sindaco,

mi è capitato di dover compilare un modulo per un servizio che mi è stato reso da parte di un ufficio del comune di Seregno.

L’incipit del modulo è il seguente: "Il sottoscritto…ecc.".

Come si può vedere viene usato il genere maschile mentre oltre la metà della popolazione seregnese è composta da donne anche se molto spesso, come in questo caso, la burocrazia pare non accorgersene.

Immagino che questo possa succedere anche in altre circostanze.

Le chiedo pertanto:

• È al corrente di quanto sopra esposto?
• Quali provvedimenti intende prendere affinchè la modulistica del comune di Seregno rispecchi, anche nella forma, l’esistenza di due generi?