Bicinfesta? : non di sole feste vivono le biciclette.

Egregio signor sindaco,

il 7 giugno si terrà una biciclettata per le vie di Seregno.

Si tratta di una buona iniziativa per molti motivi:

    1. Un simpatico momento di aggregazione.
    2. Una occasione di lavoro comune da parte di diverse associazioni.
    3. Una focalizzazione dei problemi connessi con l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto di cui incoraggiare la diffusione.

Dunque il nostro plauso all’iniziativa.

Dobbiamo tuttavia rilevare come, assieme all’iniziativa, l’amministrazione avrebbe dovuto evidenziare quali sono i suoi progetti ed i tempi di attuazione relativamente ai seguenti punti:

    1. Individuazione dei tratti di strade in cui è possibile, già da ora, tracciare dei percorsi ad uso ciclopedonale protetti (anche con semplici strisce dipinte per terra).
    2. Installazione delle segnalazioni opportune.
    3. Installazione sistematica di rastrelliere per la sosta delle biciclette.
    4. I piani relativi alla sistemazione delle poche piste esistenti: "buche, sbrecciature, rugosità eccessive, presenza di ostacoli vari, pozzanghere, auto in sosta, ecc. rendono queste piste non facilmente usufruibili dai/dalle volonterosi/e che usano la bicicletta" (nostra interpellanza dell’agosto 1996).

Non avendolo fatto ci costringe a chiedere spiegazioni al riguardo.

Dobbiamo inoltre rilevare come una parte importante del percorso si svolga su strade che, a Piano Regolatore, non prevedono alcuna pista ciclabile. Ci riferiamo in particolare al tratto di corso Matteotti la cui futura sistemazione è stata da noi ampiamente criticata sia sotto l’aspetto finanziario che viabilistico. La circostanza che la biciclettata passi proprio per corso Matteotti è un fatto casuale oppure costituisce un ripensamento da parte dell’Amministrazione?

Distinti saluti

Giuseppina Minotti

(capogruppo del PRC)

Seregno, 25 maggio 1998